sabato 5 gennaio 2008

Analisi delle vendite di novembre 2007

1



WORLD WAR HULK #5 (Of 5) WWH*


MAR


145,821

2



ASTONISHING X-MEN #23


MAR


112,920

3



NEW AVENGERS #36


MAR


107,715

4



THOR #4


MAR


106,541

5



UNCANNY X-MEN #492 MC*


MAR


102,511

6



INCREDIBLE HULK #111 WWH*


MAR


101,536

7



SENSATIONAL SPIDER-MAN #41 OMD


MAR


100,300

8



X-MEN #205 MC*


MAR


99,087

9



ALL STAR BATMAN & ROBIN BOY WONDER #8*


DC


97,037

10



BUFFY VAMPIRE SLAYER #8


DAR


91,595


La top 300 dei comic book su www.icv2.com


1


HEROES HC*

$29.99

DC


26,161

2


LOEG BLACK DOSSIER HC (MR)*

$29.99

DC


20,719

3


DARK TOWER GUNSLINGER BORN PREM HC

$24.99

MAR


13,472

4


MARVEL ENCYCLOPEDIA VOL 4 SPIDER-MAN HC

$24.99

MAR


8,567

5


52 VOL 4 TP

$19.99

DC


7,538

6


MARVEL ENCYCLOPEDIA VOL 3 HULK HC

$19.99

MAR


7,415

7


CAPTAIN AMERICA VOL 1 DEATH CAPTAIN AMERICA PREM HC

$19.99

MAR


6,233

8


EX MACHINA VOL 6 POWER DOWN TP (MR)

$12.99

DC


5,819

9


FRUITS BASKET VOL 18 GN (Of 22)

$9.99

TKP


5,496

10


GOON CHINATOWN HC

$19.95

DAR


5,297


La top 100 dei volumi su www.icv2.com


The Beat ha pubblicato le consuete analisi delle vendite mese per mese:
- andamento delle serie DC
- andamento delle serie Marvel

Il dato che più salta all'occhio è l'assenza di pubblicazioni DC fra gli albi che hanno venduto più di 100.000 copie. Il best seller di novembre è All Star Batman & Robin n. 8 di Frank Miller e Jim Lee che si è fermato a 97.037 copie (nono posto in classifica). Le vendite sono ben al di sopra di quelle degli altri fumetti di Batman ma rispetto al primo numero (arrivato a superare le 300.000 con le ristampe) il calo è vistoso, senza scordare che con nomi come Miller e Lee le aspettative erano indubbiamente maggiori.
Tutti i primi otto posti della top 300 dei comic book sono occupati da pubblicazioni della Marvel. Se le 106.541 copie di Thor sono più che soddisfacenti non si può dire lo stesso per le 100.300 di Sensational Spider-Man. La serie gregaria dell'Uomo Ragno in novembre conteneva la terza parte dell'importante e pubblicizzata minisaga One More Day: il salto dalle 146.215 copie del primo capitolo alle 100.300 del terzo è palese.

La nota positiva in casa DC è l'interesse per il crossover delle collane legate a Batman. C'è stato un generale aumento rispetto al mese precedente e Robin ha addirittura raddoppiato le copie vendute.
Negativo invece il rilancio di Flash: la serie del velocista scarlatto è passata in pochi mesi dagli 82.767 lettori di All Flash n. 1 agli attuali 46.435. Non brilla nemmeno Countdown: ogni settimana la serie principale perde lettori e nessuno spin off ha raggiunto vendite di rilievo.

I crossover funzionano anche per le collane Marvel. Messiah Complex ha fatto schizzare verso l'alto le serie mutanti: la punta di diamante è Uncanny X-Men n. 492 con 102.511 copie, ma anche le altre serie sono andate bene.
Drastica diminuzione di lettori invece per Ultimate Spider-Man che ha risentito più del previsto dell'abbandono del disegnatore Mark Bagley. In novembre è arrivato a 51.534 copie contro le oltre 70.000 che vendeva con il disegnatore che ora è passato alla DC.

C'è una forte differenza fra le classifiche delle copie vendute (comic book e volumi) e quella degli incassi:
1. Heroes 784.568$
2. LOEG 621.361
3. World War Hulk n. 5 581.825
4. Sensational Spider-Man n. 41 400.197
5. The Astonishing X-Men n. 23 337.630
6. Dark Tower - The Gunslinger Born 336.665

Inoltre:
Il pistolero di Stephen King (ab)batte Naruto
Spiegato il sorpasso della DC
Classifica di settembre 2007
Classifica di ottobre 2007
Le analisi di settembre
Articolo in tre parti sui dati di vendita in USA:
- Prima parte
- Seconda parte
- Terza parte

2 commenti:

  1. L'articolo è interessantissimo, allo stesso mi chiedo, perché da tantissime parti si parla di fumetto italiano in crisi, quando i numeri di vendita della Bonelli, anche senza certificazioni ufficiali, arrivano a delle cifre ben al di sopra delle 100.000 copie con un quinto della popolazione degli Stati Uniti.
    Stesso discorso per le testate Disney.

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  2. Anch'io la penso così.

    Secondo me le cose che gli USA hanno in più rispetto all'Italia sono
    - la presenza più fitta di fumetti autoctoni: in pratica nella top 300 dei comic book non c'è neanche un fumetto che arriva dall'estero.
    - il settore dei volumi molto più sviluppato di quello italiano. Probabilmente nel 2007 i volumi che hanno superato le 100.000 copie nelle librerie di varia sono stati più di dieci (i dati non ci sono ancora).
    - il prezzo di copertina più alto (anche se ultimamente le cose stanno cambiando...).

    Ovviamente sono cose "in più" dal punto di vista di editori e autori, non dei lettori.

    Un mercato chiuso alle produzioni straniere può andare bene per gli autori ma per i lettori implica meno possibilità di scelta. Anche da questo punto di vista mi pare che in uSA le cose stanno lentamente cambiando, soprattutto per quel che riguarda i manga nelle librerie di varia.

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