Comunicato stampa Questa rivista nasce in un momento particolare per il fumetto in Europa: sta crescendo un pubblico di lettori non specializzati, ma aperti a una nuova forma narrativa, colta e attenta alla realtà. È in atto lo sviluppo editoriale dei graphic novel, entrati sempre più frequentemente nelle librerie di varia, assieme alla narrativa classica, e anche in edicola, come abbinamenti editoriali a quotidiani e settimanali. Contemporaneamente osserviamo il fenomeno di editori di varia che prima ignoravano il fumetto e che ora lo pubblicano con risultati interessanti e un pubblico diverso dai tradizionali appassionati. Per questo pensiamo sia il momento di creare una rivista che si rivolga ai lettori di fumetto, ma anche a questo nuovo pubblico, riunendo attorno al progetto autori importanti, con stili diversi, ma uno spirito affine. Gli autori di fumetti, gli scrittori e gli illustratori più noti caratterizzano i primi numeri di «ANIMAls»: Gipi, Lorenzo Mattotti, Paolo Bacilieri, Riccardo Mannelli, Davide Toffolo, Filippo Scòzzari, Vanna Vinci, Makkox e i francesi David B., Trondheim, Bastien Vivès. «ANIMAls» tratta soprattutto della realtà e del presente, e lo fa in forme diverse, con poesia e ironia, usando gli elementi autobiografici o di testimonianza, ma anche la fiction, lontana però da schematismi e da “generi”. Accanto ai fumetti, ci saranno racconti di scrittori importanti, italiani e stranieri: nel primo numero un inedito di Ugo Cornia e un racconto, accompagnato da un’intervista in esclusiva, di Michele Mari, illustrati da Onze e da Marco Corona. Inoltre reportage o sketch-book disegnati, trait-d’union tra fumetto e giornalismo. Nel primo numero un ampio servizio con i disegni inediti su Venezia di Lorenzo Mattotti, opera straordinaria, in contemporanea in mostra alla Bevilacqua La Masa. Interviste e articoli affronteranno i diversi aspetti del mondo reale, da quelli più sociali o di costume, a quelli più filosofici e privati. In questo numero un’intervista esclusiva al giallista svedese Henning Mankell, che racconta il suo lavoro di scrittore e testimone diretto della questione africana. Tre rubriche fisse racconteranno le realtà fuori dalla porta di casa: il web, la cronaca nera e le guerre che i giornali non dicono, rispettivamente a cura di Antonio Sofi, Luigi Bernardi e Francesca Sibani di «Internazionale». «ANIMAls» rappresenta un dirompente e innovativo ritorno delle riviste a fumetti, che negli anni 70 e 80 portarono gli autori italiani alla ribalta, scoprendo i Magnus e i Pazienza. Ma è anche un rinnovamento di questa storia dell’editoria, attenta ai cambiamenti e al presente, ai nuovi autori, ai nuovi fumetti – non più relegati alla forma giornaletto – e ai nuovi lettori; attenta ai linguaggi telematici e alla forza della carta stampata nel poter comunicare, rappresentare ed evocare la vita, la realtà, la storia. ANIMAls I fumetti, le storie, la vita e nient’altro Rivista mensile, 96 pp. + copertina, formato 19,7x26,5 cm. colori, spillata. Distribuzione nazionale in edicola dall’8 maggio 2009. Copertina di GiPi. Direttore: Laura Scarpa Tiratura 30.000 copie. Prezzo 5,00 Euro Il contenuto è circa al 60% a fumetti, per il resto racconti, interviste, articoli, rubriche e immagini. Un blog per seguirne le notizie e gli sviluppi Per altre informazioni
sabato 18 aprile 2009
Da maggio in edicola ANIMAls
Paolo Bacilieri all'Università di Verona
Segnalo che nell’ambito del
Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione: editoria e giornalismo,
Storia del Fumetto,
mercoledì 22 aprile 2009,alle ore 17,30,
presso l’Aula T3 del Polo Zanotto,
interverrà
PAOLO BACILIERI
disegnatore e sceneggiatore
Siete cordialmente inviatati a partecipare.
Paolo Bacilieri , veronese, diplomatosi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, inizia a occuparsi professionalmente di fumetti nel 1982, collaborando con Milo Manara e pubblicando le sue prime storie in Francia e sulle pagine di "Corto Maltese". Nel 1988, ancora per l’editore Casterman, crea il personaggio di Barokko, proposto in Italia dalla rivista "Comic Art". Nel 1994 realizza il graphic novel Durasagra Venezia Uber Alles. Pubblica anche per la rivista "Blue" e per la Casa editrice Phoenix. Dal 1999 è uno dei disegnatori di Napoleone, serie cui presta la sua opera anche come sceneggiatore, mentre, in collaborazione con Franco Busatta, redattore della Sergio Bonelli Editore, ha firmato Patty Paradise - Le avventure di Patty Pravo (2000) e Scusa, Sadik, hai visto Diabolik? Un cocktail di fumetti neri" (2001), entrambi editi da PuntoZero. Pubblica numerosi altri volumi, anche per il mercato francese, e, nel 2008, è inserito tra i disegnatori della nuova mini-serie di Carlo Ambrosini, Jan Dix. La critica specializzata lo considera uno dei maggiori talenti del fumetto italiano.
La copertina di Interni
La copertina del primo numero di Interni, miniserie in tre volumi scritta e disegnata da Ausonia (vedi questo articolo), è costituita da uno sfondo scuro simile alla carta da parati sul quale è appoggiata una cornice ovale che contiene il ritratto di Albert Gruenwald, lo scarafaggio protagonista del fumetto.
In realtà le cose non stanno affatto così per tre motivi. Il cerchio esterno della cornice ha la stessa tonalità delle fantasie della carta da parati e infatti, dal punto di vista del colore, c'è fusione e continuità fra cornice e fantasie; in secondo luogo la figura di Gruenwald non è completamente racchiusa dalla cornice: è collocata sopra due cerchi interni della stessa; infine la fantasia di linee usata per lo sfondo interno alla cornice si estende con continuità fino alle aree chiare della figura di Gruenwald (occhi, camicia, tazza e vapore del tè).
Per comporre in questo modo gli elementi della copertina è possibile che Ausonia abbia attinto dagli studi empirici della percezione visiva elaborati dalla psicologia della Gestalt, tra l'altro imparentata con Interni per via delle sue origini mitteleuropee.
Ausonia vuole che il lettore percepisca qualcosa che di fatto non c'è - un ritratto incorniciato di Albert Gruenwald - per poi mettere in crisi questa percezione più immediata.
La crisi nasce perché l'autore gioca sui rapporti davanti/dietro sovvertendo la gerarchia cornice/figura/sfondo. Da un lato Gruenwald sta parzialmente sopra la cornice e dall'altro lato ha un elemento (la fantasia di linee) che lo porta verso lo sfondo (e lo sfondo è totalmente all'interno della cornice).
La copertina è pensata come un elemento del fumetto, non come un'illustrazione dotata di autonomia rispetto al resto del volume. Interni è una metanarrazione nella quale Gruenwald, grazie all'incipit che crea un immediato dislivello fra narrazione nella narrazione (l'inseguimento con sparatoria delle prime tre tavole) e narrazione (la quarta tavola, dove si scopre che le prime tre tavole "sono state scritte" da Gruenwald), oscilla fra la condizione di personaggio percepito come reale dal lettore (grazie al dislivello fra la quarta tavola e le prime tre) e materiale linguistico che esce dalla penna di Ausonia, allo stesso modo del suo oscillare dentro e fuori la cornice in copertina.
Ceci n'est pas un insecte.
Vedi anche:
Il blog di Ausonia.
Beauty Industries
Interni
Pinocchio
Serious Toyz
Ausonia
Interni
o la miserevole vita di uno scrittore di successo
b/n, brossurato, 72 pagine
Associazione Culturale Double Shot
2008
venerdì 17 aprile 2009
La via crucis del precario. Vauro a Annozero del 16 aprile
Lo scorso mercoledì Vauro era stato sospeso dalla trasmissione Annozero a causa di una vignetta giudicata (dai cervelloni che dirigono la RAI) offensiva nei confronti delle vittime del terremoto in Abruzzo.
Ieri sera il vignettista, rispettando formalmente il divieto di essere presente in studio durante la trasmissione, ha beffato la dirigenza della RAI realizzando dietro le quinte un ciclo di vignette intitolate La via crucis del precario lette in diretta da Francesca Fornario.
Al termine della puntata Sabina Guzzanti ha indossato una toga da magistrato e inscenato un processo contro Vauro, "colpevole di turbativa della commozione".
Nonna Troy
La povera Donna Troy non ha pace. Non bastano i giochi di parole zozzi sul suo sfortunato nome... ora ci si mette anche Planeta DeAgostini con il lettering creativo.
Scoprite su Hakuna Matata cosa è successo a Donna durante il processo di trasmutazione anglo-ispano-italico.
Esce il terzo volume di “A” come Ignoranza
Comunicato stampa
Prospettiva Globale parteciperà COMICON 2009 - XI Salone internazionale del fumetto, che si terrà a Napoli il 24, 25 e 26 Aprile 2009. ProGlo sarà presente con tutti i suoi volumi, incluso il nuovissimo "A" come Ignoranza volume terzo (di cui vi invio cover e comunicato stampa). Daw (autore di "A" come Ignoranza) sarà presente per tutti i tre giorni della manifestazione.
Inoltre, siamo lieti di annunciare che il nostro libro Fennec di Lewis Trondheim e Yoann ha ricevuto una nomination nella categoria miglior fumetto estero dei Premi Micheluzzi 2009, che si assegneranno durante la kermesse napoletana.
“A” come Ignoranza
volume terzo
di Daw
Ritorna la serie cult del fumetto italiano!
Immaginate un amico immaginario che non crede in voi. Immaginate un uomo tanto potente da detenere un dottorato (in cosa?). Immaginate una famiglia così malvagia da avere Satana come ospite a cena. Immaginate omicidi, rapine, mutazioni, ne(g)ri, donne nude, uomini nudi, quintali di droga, altri omicidi e altre donne nude.
Fatto?
Ma quanto avete faticato?
Comprando “A” come Ignoranza da oggi potrete fare a meno di immaginare tutto quel ben di dio! Tanto è tutto lì dentro (e anche di più!)
A come Ignoranza volume terzo: per la gente stanca di immaginare.
L’autore
Bergamasco, artista poliedrico con l'hobby della consegna della posta, Daw è dotato di un umorismo graffiante e sopra le righe e di una naturale bellezza fisica che non esita a esibire su richiesta. Sul suo blog, accuratamente aggiornato con lenta irregolarità, ha narrato le vicende di personaggi più veri del vero, che sono già diventati oggetto di culto da parte di seguaci adoranti. Ospite fisso di Gazzenda (RCS) e di altre amene riviste per donne in carriera, sfoga le ripetute violenze subite da bambino in variopinti giornaletti di cui è l’autore.
“A” come Ignoranza volume terzo di Daw
Brossurato 15x21 cm – 64 pagine b/n – 7 euro
Disponibile da maggio 2009 e in anteprima al Napoli Comicon 2009!
Filippo Confalmi alla manifestazione Artigianato in movimento
Comunicato stampa
CAPITAN NOVARA & FILIPPO CONFALMI
Sabato 18 aprile in piazza Martiri, nel centro di Novara, nello stand di Capitan Novara, sarà ospite il “cugino” Filippo Confalmi. Eh sì, perché se Capitan Novara nasce interamente dalla creatività di Fabrizio de Fabritiis, Filippo Confalmi viene da questi disegnato.
Vieni a trovare allo stand di CAPITAN NOVARA e riceverai in omaggio l’albo di Filippo Confalmi.
FILIPPO CONFALMI LO POTRAI TROVARE NELLE
MANIFESTAZIONI DI CONFARTIGIANATO
CONFARTIGIANATO NOVARA-VERBANO-CUSIO OSSOLA
Artigianato in Movimento
Confartigianato Sede Novara
Via Francesco D’Assisi 5/d – Novara tel 0321. 661111
Filippo Confalmi, un artigiano che – sotto il segno dell’avventura illustrata – si propone come testimonial della categoria degli artigiani italiani. Infatti, il personaggio si racconta e vuole la realtà del mondo dell’artigianato attraverso strisce e tavole a fumetti. Problematiche di diverso tipo, aspettative, sviluppo, temi sociali ma anche semplice quotidianità, perché Filippo non è un supereroe, è un cittadino normale, semplice, con una forte coscienza ambientalista e animalista, che svolge un mestiere speciale. Quindi, non un supereroe dai poteri inspiegabili, ma un eroe del quotidiano con molto intuito, arguzia, sensibilità, curiosità costruttiva, apertura verso il mondo e il diverso da sé. Un mix di doti che a volte lo trasformano… In che cosa? Per scoprirlo bisogna leggere le sue storie e seguire i suoi consigli!
Filippo Confalmi è un artigiano del “sistema casa” che ha ereditato dal padre una piccolo laboratorio e abita in una cittadina di provincia del nord Italia, nella quale è abbastanza conosciuto. Oltre alla passione per il suo lavoro, per il mare, la pizza e il cioccolato, Filippo ha un’altra grande passione: i gialli e tutto ciò che rientra nell’affascinante mondo dell’investigazione, tanto che, quando viene chiamato per interventi urgenti, spesso e involontariamente, si ritrova sulla “scena di un crimine”, per porte forzate, finestre divelte e molto altro ancora... e visto che i gialli sono la sua passione… artigiano ci cova! I misteri di Filippo Confalmi, se in un primo momento possono sembrare complicati, in realtà, si risolvono grazie all’intuizione di Filippo ma, soprattutto, alla perizia del saper fare artigiano, che permette di trovare le risposte per risolvere il caso.
Tuttavia, al di là di tutto, Filippo è un artigiano che come la maggior parte degli artigiani, lavora e affronta i problemi quotidiani: il lavoro in nero, un amico che si perde con la passione del gioco, l’usura, l’adeguamento alle normative, le regole da rispettare e quello non rispettate, la concorrenza oltre alla crisi che spaventa tutti e tutto.
Filippo nasce dall’idea di Patrizia Lia (vicepresidente di Confartigianato A.M.) e Giovanna Mazzoni (giornalista), per comunicare con i nuovi artigiani, i giovani, e trovare una nuova linea di contatto per mettere in comunicazione e avvicinare un’Associazione come Confartigianato con le nuove generazioni di artigiani. Comunicare e, soprattutto, in maniera coinvolgente non è facile; le notizie, le comunicazioni, le news o i rumors ci arrivano da ogni parte, ne siamo invasi alla “velocità della luce” tanto che, spesso, quelle informazioni che veramente interessano il mondo artigiano rischiano di passare in secondo piano e di non essere recepite o ascoltate in modo corretto e utile per gli artigiani stessi.
Il fumetto con la creazione di un mondo “parallelo” e di fantasia permette di attingere a quel grande bacino umano – rappresentato dagli artigiani – e raccontarlo con fantasia e ottimismo cercando di trasmettere un messaggio carico di quella inventiva, creatività e genialità che è racchiusa nel “saper fare” di ogni artigiano. Un saper fare, non solo nella propria arte, ma anche nel saper fare associazione che con Filippo Confalmi, si trasforma in saper raccontare.
APRILE
A partire dalla ultima settinama di aprile potrete trovare le storie di Filippo sulle tovagliette distribuite in bar, paninoteche, trattorie dove solitamente pranzano gli artigiani oppure in prossimità di istituti e scuole professionali.
Per i primi di maggio, invece, sarà funzionate il sito www.filippoconfalmi.it nel quale si potranno trovare oltre alle storie di Filippo, le iniziative alle quali parteciperà, strisce con le “campagne sociali” (contro lo spreco dell’acqua, rispetto delle normative e molto altro ancora) ma non solo, Ci sarà la possibilità di interagire con Filippo chiedendo a lui consigli per piccoli inconvenienti (gocciola il rubinetto, la porta cigola e…). Filippo saprà rispondere e aiutarci!
Il sito, però, offrirà molto di più. Filippo, inoltre, è disponibile per ogni campagna pubblicitaria/promozionale del Sistema Confartigianato.
Filippo girerà l’Italia e farà tappa in molte città:
cercalo nelle manifestazione, fiere e iniziative di
C O N F A R T I G I A N A T O
Top Ten LoSpazioBianco.it 2008. Vince LMVDM di Gipi
LMVDM - La mia vita disegnata male di Gipi è il vincitore della Top Ten LoSpazioBianco.it 2008. Nel sito www.lospaziobianco.it trovate la top ten definitiva, le top ten dei venticinque votanti, il regolamento del premio e un articolo con le riflessioni dei redattori de Lo Spazio Bianco sui risultati di quest'anno.
Al piacere di avere partecipato sommo la gioia di scoprire che la mia breve recensione di Blatta è stata scelta per la top ten definitiva.
La mia top ten:
1) Stanotte dormo al Senato
Qua c'è la fotografia>.
I fumetti sono solo quelle cose di carta che per qualcuno compiono cento anni o possono essere fatti anche di carne? Senza volerlo la tenera ragazza immortalata nella foto è una novella Yellow Kid.
2) Blatta di Alberto Ponticelli (Leopoldo Bloom)
Blatta è per metà claustrofobia e per metà agorafobia. E non perché lo suggerisce Ponticelli con qualche didascalia: leggendo il fumetto sembra di sentire il respiro affannato del palombaro. Anzi, sembra di essere nello scafandro al suo posto.
3) La consacrazione di Emilio Salgari. Una storia delle ombre suicide. di Giuseppe Palumbo (Centre Interdisciplinaire de Poétique Appliquée)
Il fumetto è in rete nel sito:www.cipa.ulg.ac.be
Palumbo racconta la morte di Emilio Salgari con pennellate di inchiostro nero veloci e decise intrecciate con sfondi caldi e robusti realizzati ad acquerello. Come la vita di Salgari, per anni immersa in fantasie esotiche accompagnate dall'ombra del suicidio.
4) LMVDM di Gipi (Coconino Press)
LMVDM è un fumetto dove la padronanza tecnica è estrema e lo sperimentalismo ben dosato. Ma non è mai esercizio di stile: Gipi non si risparmia realizzando un'opera divertente, angosciante, intima e ricca di spunti.
5) Neuro Habitat di Miguel Angel Martin (Coniglio Editore)
Nessuno riesce a dire quanto fa schifo vivere e a cogliere lo Zeitgeist contemporaneo meglio di Miguel Angel Martin. Come si fa a non amare i suoi fumetti?
6) Interni vol.1 (di 3) di Ausonia (DOUbLe SHOt)
Interni è tante cose: un'autoproduzione, una miniserie, un volume per la Francia, una storia d'amore, una riflessione sul ruolo degli editori nella nascita e affermazione di opere e artisti. E' anche un mezzo thriller. “Mezzo” perché, curiosamente, Ausonia rinuncia al cliffhanger e ammazza la tensione di proposito a poche pagine dalla fine del primo numero.
7) 303 di Garth Ennis e Jacen Burrows (Magic Press)
Alla fine della Seconda Guerra Mondiale l'esercito dell'URSS ha conseguito la più grande vittoria militare di tutti i tempi. Lo pensa il protagonista di 303, figlio di un uomo che ha combattuto in quell'esercito. Per Garth Ennis però ciò che conta nelle guerre sono gli uomini e i loro fucili, e in tal senso 303 è un'opera emblematica.
8) City People Notebook (nel volume New York) di Will Eisner (Einaudi)
Nel volume New York Einaudi propone due fumetti di Will Eisner degli anni '80 inediti in Italia. Uno di questi è City People Notebook, un'indagine a tratti divertente e a tratti drammatica su come il tempo, gli odori, lo spazio e il ritmo tipici della metropoli influenzano la vita dei cittadini.
9) Lucille di Ludovic Debeurme (Coconino Press)
L'anoressia è il punto di partenza di un'opera che è viaggio di scoperta, storia d'amore e tragedia di due ragazzini.
Lucille è un volume gigante (quasi 600 pagine) che si divora in due ore. Come l'adolescenza che sembra eterna e svanisce in un attimo.
10) Star Dust Memories di Yukinobu Hoshino (JPOP)
A Hoshino non interessano l'avventura, le saghe epiche e gli scontri maestosi fra civiltà aliene: nei suoi fumetti i protagonisti sono sempre semplici uomini che esplorano, sperimentano, ricercano e tentano di schiudere segreti incomprensibili.
E sempre scoprono che i misteri più grandi non sono nascosti negli angoli più inesplorati del cosmo ma nel loro passato e nelle loro anime.
Menzione storica
1) Lone Wolf and Cub di Kazuo Koike e Goseki Kojima (Panini Comics)
Il fumetto più bello di tutti i tempi?
2) New York: La Grande Città (nel volume New York) di Will Eisner (Einaudi)
New York: La Grande Città fa pendant a City People Notebook. Eisner prende elementi della città che per chiunque altro sarebbero anonimi e insignificanti - la grata di aerazione, la scalinata, la finestra - e li trasforma di volta in volta in testimoni o catalizzatori di gioie, tragedie e delusioni dei suoi concittadini.
3. Kekko Kamen di Go Nagai (D/Visual)
Go Nagai è in formissima. In questo fumetto d'annata (1974) tira fuori il meglio della sua vena assurda e perversa che d/visual ci aveva già fatto apprezzare grazie alla pubblicazione di Cutie Honey '21.
giovedì 16 aprile 2009
Il nuovo sindaco di New York nei fumetti Marvel è...
Notizia bomba: nella New York dell'Universo Marvel un nuovo sindaco ha preso il posto di Michael Bloomberg. La sua identità (clamorosa!) è stata svelata ieri nell'ultima tavola di Amazing Spider-Man n. 591. In un eccesso di bontà non vi sbatto la pagina davanti agli occhi: se siete dei temerari e gli spoiler vi fanno un baffo andate su http://weblogs.amny.com/
Una mano immensa afferra le stelle
Lo Chandra X-ray Observatory della NASA (oppure Photoshop) ha fotografato una pulsar che assomiglia a un'immensa mano che afferra le stelle.
Qualcosa di simile si era già visto in una vignetta della Crisis di Marv Wolfman e George Perez.
mercoledì 15 aprile 2009
Lo Spider-Cesso
Confesso che non sono un lettore di fumetti da cesso. Le mie sedute sono sempre fulminee, forse perché aspetto sempre l'ultimo secondo per fiondarmi in bagno, e la concentrazione indispensabile in quei brevi momenti mi impedisce di leggere anche una sola striscia.
La mia idiosincrasia per la lettura dei fumetti in bagno non mi impedisce di apprezzare lo Spider-Cesso. Nel blog Super vs. Super Mmm... trovate la foto accompagnata da alcune riflessioni sui problemi intestinali dei personaggi dei fumetti.
Inoltre:
Questo è un lavoro per la carta igienica manga.
Annozero, Vauro sospeso per le vignette sul terremoto in Abruzzo
La RAI ha sospeso Vauro dalla trasmissione Annozero a causa delle vignette sul terremoto in Abruzzo che ha disegnato e letto in diretta nel corso della puntata andata in onda il 9 aprile 2009. In particolare non è piaciuta la vignetta sull'aumento delle cubature dei cimiteri.
I vertici della tv pubblica si sono anche lamentati per la puntata nel suo complesso e hanno chiesto a Michele Santoro di "attivare i necessari e doverosi riequilibri informativi specificatamente in ordine ai servizi andati in onda dall'Abruzzo".
L'Intruso di Robert Kirkman
Fra le candidature ai Premi Micheluzzi 2009 spicca The Walking Dead di Robert Kirkman nella categoria Migliore serie a fumetti estera.
Spicca perché l'unica dote di The Walking Dead è di essere sopravvalutato.
Gli episodi conclusivi di Lone Wolf and Cub facevano così schifo?
Mona Lisa di Paul Giovanopoulos
Paul Giovanopoulos, Mona Lisa (1988)
Paul Giovanopoulos, Mona Lisa B (1998)
Galacta, la figlia di Galactus con le calze autoreggenti
La ragazza tutta pepe che indossa minigonna vertiginosa e calze autoreggenti viola è Galacta, la figlia di Galactus!
Purtroppo il personaggio non è in continuity: apparirà solo in una storia breve nel secondo numero della miniserie Marvel Assistant-Sized Spectacular, un revival dell'Assistant Editor's Month del 1984.
Gli albi della Marvel usciti venticinque anni fa avevano una premessa folle (e fittizia) che li accomunava. Tutti i supervisori della casa editrice non avevano potuto curare le uscite del gennaio 1984 perché si erano recati in massa alla fiera fumettistica di San Diego. Il compito di controllare gli albi era stato affidato, con esiti (volutamente) disastrosi, agli assistenti supervisori.
La miniserie di due numeri Marvel Assistant-Sized Spectacular prende spunto dall'idea del 1984. Tutti i fumetti sono supervisionati dagli assistenti e ogni storia è introdotta da una gag nella quale l'assistente di turno si arrampica sugli specchi per spiegare al suo capo quanto la storia che ha controllato sia importante e rivoluzionaria.
Il primo numero, uscito l'1 aprile, conteneva D-Man di Brian Patchett e Xurxo Penalta, American Eagle di Jason Aaron e Richard Isanove e Mini Marvels Hawkeye di Chris Giarrusso. Nel secondo numero in uscita il 29 aprile ci saranno Luke Cage di Wyatt Cynac e Todd Nauck, Galacta, Daughter of Galactus di Adam Warren e Hector Enrique Sevilla Lujan e Elsa Bloodstone di Christopher Yost, Joh James e Victor Olazaba.
Galleria di tavole di Marvel Assistant-Sized Spectacular.
Galleria di copertine del 1984.
Noi supereroi della Superband
Noi supereroi della Superband (1979)
"La copertina è davvero preziosa: si presenta con un bel cruciverba che una volta completato rivelerà un messaggio in codice, che doveva essere spedito alla EMI entro il 15 ottobre 1979! Si vincevano dei meravigliosi premi" [da Estatica]
Supereroi... Supereroi...
Tarzan nella jungla lotta col coltello
Batman nella notte nero pipistrello he he
Evviva noi supereroi
Krypton non è un sogno
è stato il tuo pianeta Superman
Supereroi supereroi forza ragazzi siete con noi
Cuore d'acciaio mente geniale
E il rischio da affrontare
Ma chi non ha il coraggio
Non può sfidare il cielo come noi
Acquaman che scorre Acquaman che gela
Mentre l'Uomo Ragno lancia la sua tela eh eh
Super poteri abbiamo noi
Fuggi criminale questa notte di distruggerò
Supereroi supereroi siamo i più forti vinciamo noi
Il covo segreto la mia vera vita
Che mai sarà tradita
Ma chi non ha il coraggio
Non può sfidare il cielo come noi
Supereroi supereroi forza ragazzi siete con noi
Cuore d'acciaio mente geniale
E il rischio da affrontare
Ma chi non ha il coraggio
Non può sfidare il cielo come noi
Supereroi supereroi siamo i più forti vinciamo noi
Il covo segreto la mia vera vita
Che mai sarà tradita
Ma chi non ha il coraggio
Non può sfidare il cielo come noi...
martedì 14 aprile 2009
Pratiche di resistenza quotidiana
Dal sito di Andrea Plazzi:
Nell’ambito della mostra FUMETTI PARTIGIANI, in corso fino al 30 aprile
giovedì 16 aprile, ore 17
PRATICHE DI RESISTENZA QUOTIDIANA
Attualità della Resistenza, nella visione artistica dei fumettisti italiani contemporanei partecipano: Andrea Plazzi, editor e saggista, Emiliano Rabuiti, curatore di Resistenze-cronache di ribellione quotidiana e gli autori Leonardo Guardigli, Manuel De Carli, Dario Morgante e Claudio Calia.
Introduce e modera Michele Ginevra, Coordinatore Centro Fumetto "Andrea Pazienza"
CASA DELLA MEMORIA E DELLA STORIA
VIA SAN FRANCESCO DI SALES, 5 – TRASTEVERE- ROMA
Supereroi Le grandi saghe anche in fumetteria
La collana Supereroi - Le grandi saghe allegata a Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport sarà distribuita anche in fumetteria a partire da giugno.
Il piano dell'opera della collana.
La serie, in corso di pubblicazione e giunta al quarto numero, è composta da trenta volumi che contengono fumetti Marvel usciti per la maggior parte negli ultimi anni.
Ottavo episodio di Viola e il Diavolo
Comunicato stampa
L'ottavo episodio di Viola e il Diavolo è Online! Lo trovi come al solito qui:
www.violaeildiavolo.blogspot.com
Buona lettura!
Cos'è Viola e il Diavolo?
Viola è il Diavolo è un fumetto che racconta le vicissitudini di Viola, chitarrista punk, e del Diavolo che ha evocato inavvertitamente suonando una canzone dei Rolling Stones! Un nuovo episodio viene pubblicato online ogni 9 del mese.
Klee - biografia a fumetti di Christophe Badoux, presentazione al MAMbo
KLEE - biografia a fumetti di Christophe Badoux - PRESENTAZIONE 16 APRILE AL MAMbo
lunedì 13 aprile 2009
I candidati ai Premi Micheluzzi 2009
I candidati ai Premi Micheluzzi 2009 (da www.comicon.it).
MIGLIOR FUMETTO
LMVDM – La mia vita disegnata male, di Gipi (Coconino Press / Fusi orari)
Interni, di Ausonia (DOUbLe SHOt)
In Italia sono tutti maschi, di Luca de Santis e Sara Colaone (Kappa Edizioni)
Luigi Tenco - Una voce fuori campo, di Luca Vanzella e Luca Genovese (BeccoGiallo)
Bambole di Carne, di Francesca Da Sacco (Arcadia Comics)
MIGLIOR SERIE A FUMETTI REALISTICA
Volto Nascosto (Sergio Bonelli Editore)
Julia (Sergio Bonelli Editore)
David Murphy 911 (Panini Comics)
Ford Ravenstock (Arcadia Comics)
Lilith (Sergio Bonelli Editore)
MIGLIOR SERIE A FUMETTI UMORISTICA
Rat-Man (Panini Comics)
La bambina filosofica (Kappa Edizioni)
Don Zauker (Mario Cardinali Editore)
Kika (McK)
Pinky (Edizioni San Paolo)
MIGLIOR DISEGNATORE
Carmine di Giandomenico, per Oudeis - Libro secondo (SaldaPress)
Alberto Ponticelli, per Blatta (Leopoldo Bloom Editore)
Paolo Bacilieri, per Jan Dix n.3 (Sergio Bonelli Editore)
Sara Colaone, per In Italia sono tutti maschi (Kappa Edizioni)
Francesca Da Sacco, per Bambole di Carne (Arcadia Comics)
MIGLIOR SCENEGGIATORE
Gianfranco Manfredi, per Volto Nascosto (Sergio Bonelli Editore)
Leo Ortolani, per Rat-Man (Panini Comics)
Roberto Recchioni, per John Doe n.64 (Eura Editoriale)
Michele Petrucci, per Metauro (Tunué)
Ausonia, per Serious TOYZ (Leopoldo Bloom Editore)
MIGLIOR FUMETTO ESTERO
Rughe, di Paco Roca (Tunué)
Un cielo radioso, di Jiro Taniguchi (Coconino Press)
Laika, di Nick Abadzis (Magic Press)
Fennec, di Lewis Throndheim e Yoann (ProGlo Edizioni)
American Born Chinese, di Gene Luen Yang (Guanda Graphics)
MIGLIOR SERIE A FUMETTI ESTERA
DMZ (Planeta DeAgostini Comics)
The Walking Dead (SaldaPress)
Death Note (Panini Comics)
Cross Game (Flashbook Edizioni)
La guerra di Alan (Coconino Press)
MIGLIOR STORIA BREVE
Quattro funerali e un funerale, di Tuono Pettinato, su Hobby Comics n.1 (gRRRzetic Editrice)
Senza nome, di Francesco Ripoli, su ZeroTolleranza (BeccoGiallo)
Pianerottolum, di Andrea Vivaldo, su ZeroTolleranza (BeccoGiallo)
La vera storia di Novecento, di Alessandro Baricco, Tito Faraci e Giorgio Cavazzano, su Topolino n.2737 (Walt Disney Italia)
Scòz chiede a Paz, di Filippo Scòzzari su XL n.36 (Gruppo Editoriale L’Espresso)
MIGLIOR BLOG O WEBCOMIC
Canemucca, di Màkkox (www.canemucca.com)
Giorgia Mecojoni la Ministronza, di Alessio Spataro (giorgiamecojoni.blogspot.com)
A Panda piace..., di Giacomo “Keison” Bevilacqua (pandalikes.blogspot.com)
InkSpinster, di DeCo (www.inkspinster.com)
Workisnotinprogress di Lycurgus (workisnotinprogress.splinder.com)
MIGLIO RIEDIZIONE DI UN CLASSICO
Gian Burrasca e altre storie, di AA.VV. e Gianni De Luca (Black Velvet Editrice)
Kamandi, di Jack Kirby (Planeta DeAgostini Comics)
Marvel Omnibus - Devil, di Frank Miller (Panini Comics)
La Grande Dinastia dei Paperi, di Carl Barks (RCS / Walt Disney)
Nick Carter, di Bonvi e Guido De Maria (Magazzini Salani)
Il mercato nero: copertina e tavole del secondo volume de L'ombra di Walt
"Al mercato nero si vende di tutto, soprattutto storie, forse l'unico modo per risvegliare sentimenti ed emozioni, di soffiare via anche solo per un istante la polvere invisibile che si deposita su ogni cosa. L'ombra della guerra si allunga sulla città invasa dal carnevale spargendo i semi della follia.
Dietro la maschera sorridente si nasconde il germe della grande depressione."
A Napoli Comicon verrà presentato il secondo volume de L'ombra di Walt di Marco Corona intitolato Il mercato nero. Nel blog dell'autore ci sono la copertina e alcune tavole.
La rivoluzione è l'oppio degli intellettuali
Nel blog If Charlie Parker Was a Gunslinger, There'd Be a Whole Lot of Dead Copycats c'è una galleria di immagini molto interessante intitolata Signs and meaning in Cinema.
La foto in alto è tratta da O Lucky Man! di Lindsay Anderson.
domenica 12 aprile 2009
Lo stalker delle biciclette
Lo stalker delle biciclette. Dal blog Parole in libertà, dove trovate un'altra foto.