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giovedì 24 gennaio 2008

d/visual pubblica Lady Oscar



d/visual pubblica una nuova edizione di Le rose di Versailles, il capolavoro di Riyoko Ikeda conosciuto in Italia con il titolo di Lady Oscar. Edito in Giappone dalla Shueisha fra il 1972 e il 1973, Versailles no bara è uno dei primi manga ad arrivare in Italia, sull'onda del successo del cartone animato.
L'edizione pionieristica di Fabbri, uscita a puntate dal 1983 al 1984, ha un lieto fine creato apposta per l'Italia e solo dieci anni più tardi i lettori possono scoprire come si è concluso davvero il fumetto, grazie alla nuova edizione di Granata Press.
Con i volumetti di d/visual Le rose di Versailles esce in Italia per la quarta volta, a distanza di sette anni di distanza dall'ultima edizione italiana ad opera della Panini. Per l'occasione d/visual ripristina le tavole a colori, al posto dei toni di grigio delle edizioni precedenti, ed utilizza il titolo originale al posto dell'italiano Lady Oscar.
Il primo volume uscirà la prossima estate.

1 commento:

  1. In effetti c'è enorme attesa tra i fans di VERSAILLES NO BARA per questa nuova edizione italiana che solo impropriamente può essere definita la quarta... in quanto, in realtà, la prima edizione FABBRI EDITORI era incompleta ed era riadattata per un pubblico di giovanissimi. Ad oggi possiamo dire che le edizioni italiane di VERSAILLES NO BARA siano state solo due (quindi questa sarebbe la terza) e che quella degna di maggior menzione sia stata quella del 1993 di GRANATA PRESS, ormai esaurita ovunque. L'edizione Panini è arrivata come una manna, per i fans di nuova generazione, desiderosi di conoscere il manga, ma ha confuso le idee a molti, con una traduzione spesso imprecisa e per molti versi, anche ai "limiti dell'assurdo" ....
    Comunque, D/Visual certamente promette bene, perchè è un marchio di pregio, nonostante il fatto che il titolo originale del fumetto, per come lo conosciamo dalle edizioni originali Shueisha (la casa editrice che da sempre in Giappone detiene i diritti sul manga), dovrebbe essere al singolare "LA ROSA DI VERSAILLES" e non al plurale. Ma è probabile che D/Visual non potesse pubblicarlo se non al plurale.
    Comunque mi permetto di fare una precisazione sul contenuto dicendo che è improprio dire che l'edizione D/Visual ripristinerà le tavole a colori... in realtà è probabile che semplicemente l'edizione D/VIsual arricchisca il manga con alcune tavole a colori, quelle stesse che si sono viste nell'edizione Shueisha "VERSAILLES NO BARA EDITION PARFAITE" uscita in Giappone tra il dicembre 2005 e il giugno 2006. Ma si tratta di una novità: infatti le pagine del manga originale, per come lo abbiamo visto dal 1972 ad oggi, sono sempre state in bianco e nero, in Giappone: il fatto di arricchirlo con alcune pagine a colori, è stata un'iniziativa di Riyoko Ikeda relativamente recente, del 2005 appunto, che D/Visual probabilmente riporterà anche nella sua nuova edizione italiana. Però non si deve pensare che le precedenti edizioni italiane fossero in bianco e nero perchè non fedeli all'originale... erano in bianco e nero semplicemente perchè il manga, fino al 2005, era sempre stato solo in bianco e nero anche in Giappone. E comunque le pagine colorate non sono la totalità bensì solo una piccola parte, alcune in full-colors ed altre semplicemente in bicromia o tricromia.
    Una parte delle pagine a colori sono state rifatte da Riyoko Ikeda in occasione della commemorazione del 250mo anniversario della nascita di Maria Antonietta... altre sono state ripristinate dalle pagine introduttive (e dalle copertine) disegnate per la prima serializzazione sulla rivista Weekly Margaret tra il 1972 e il 1973.... sarà sicuramente un'edizione interessante. Speriamo che riprenda l'originale Shueisha del 2005, se non nel titolo almeno nei contenuti spettacolari.
    Saluti a tutti,
    Hillary
    www.larosadiversailles.com

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