Comunicato stampa
SOTTO LE FOGLIE
di Gabriella Giandelli
Un bosco misterioso, dove vivono animali che sanno parlare, da tanti anni custodisce un segreto. Solo un uomo dagli strani tatuaggi sarà capace di svelarlo. Una fiaba contemporanea in forma di graphic novel per l’autunno, che ricorda le atmosfere di Edgar Allan Poe, firmata da una grande autrice e pubblicata da Coconino Press
In libreria da fine ottobre
Gabriella Giandelli
SOTTO LE FOGLIE
184 pagine, b/n e bicromia
16 euro
Collana Coconino Cult
Un bosco misterioso, dove vivono animali che sanno parlare, e dove da tanti anni un segreto giace ben custodito. L’ambientazione è proprio quella di una fiaba autunnale, ma se a raccontarla è Gabriella Giandelli, la favola non tarda a diventare poesia. Sotto le foglie segna il ritorno in libreria di una delle più importanti illustratrici e fumettiste italiane. A farci da guida fra le foglie del bosco è un uomo bizzarro, un po’ sciamano e un po’ sensitivo, che porta sul corpo strani tatuaggi: due cerchi tratteggiati intorno agli occhi, un cuore disegnato sul petto e due ali d’angelo sulla schiena. Quando “l’uomo tatuato” arriva in un villaggio al limitare di una foresta, il suo modo di fare e il suo aspetto turbano gli abitanti del paese. In particolare Aldo, che sotto le foglie del bosco ha nascosto un segreto di tanti anni fa.
Nelle storie della Giandelli, il racconto è affidato alla potenza delle immagini, ricche di simboli e suggestioni, e capaci di creare atmosfere oniriche e misteriose. Ma Sotto le foglie è anche un’ulteriore tappa nella personale poetica dell’autrice. “L’uomo tatuato – dice la Giandelli – è un occhio, un cicerone che guida il lettore”, e soprattutto rappresenta la voglia di osservare della fumettista: lo sguardo come sempre è puntato sulla vita quotidiana e sulle storie di persone comuni. Un’umanità incerta e dubbiosa, a cui fa da contraltare una natura – il bosco, con i suoi animali parlanti – più libera, non soggetta alle regole sociali e morali. L’edizione italiana di Sotto le foglie, già pubblicato in Francia, è anche un’occasione per scoprire come si è evoluta l’arte di Gabriella Giandelli negli ultimi dieci anni. Il libro si apre infatti con la prima avventura dell’uomo tatuato, Hanno aspettato un po’ e poi se ne sono andate, pubblicata originariamente nel 1998, sul terzo numero della storica rivista Mano.
L’AUTRICE
Gabriella Giandelli è nata nel 1963 a Milano, dove vive e lavora. Inizia a pubblicare fumetti nel 1984 con la sceneggiatrice Lilia Ambrosi. Comincia a firmare anche i testi con Silent Blanket per Editions du Seuil e Hanno aspettato un po’ poi se ne sono andate per Mano Edizioni. Per Coconino Press, nella collana Ignatz, ha pubblicato le prime tre puntate di Interiorae. È una delle illustratrici italiane più importanti, spaziando da riviste (Vanity, Il Manifesto, Linea d’ombra, Teléma, Internazionale) a case editrici (Il Melangolo, Einaudi, Mondadori, Baldini & Castoldi). Come illustratrice di libri per bambini, da qualche anno pubblica con Mondadori i libri di Milo, un bambino-coniglio di sua creazione.
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