Il sito Lo Spazio Bianco ha fatto qualche domanda allo scrittore Alex Crippa e al disegnatore Alfio Buscaglia a proposito di Jonah Martini - Indagatore di miracoli, pubblicato di recente da ReNoir.
LO SPAZIO BIANCO: (...) non si può non parlare del periodo storico in cui la vicenda è incentrata. Perché avete scelto proprio il “ventennio”?
ALEX: Perché tratto una delle crisi più ancestrali dell’uomo, quella di Fede, e mi serviva un contesto storico netto e squadrato come pochi per farlo esplodere. Jonah infatti è un prete che ha perso fiducia in Dio e nelle Istituzioni… ed è costretto a indagare per conto del Vaticano e sotto il Regime! Quello che cerca nel suo lavoro è ciò che in realtà cerca per sé: un vero miracolo che lo aiuti a tornare a credere. Trattando poi il Cristianesimo in senso stretto, e non rivisitato alla Codice da Vinci, l’Italia era il posto più azzeccato, quasi d’obbligo. Aggiungi che la crisi di Jonah è nata quando faceva il missionario in una colonia fascista, l’Etiopia, e ha visto da vicino gli orrori della colonizzazione del Duce, e il gioco è fatto.
Tutta l'intervista e un po' di immagini da scaricare su Lo Spazio Bianco
Il blog di Alessandro Crippa: alexcrip.blogspot.com
Il sito di Alfio Buscaglia: www.alfiobuscaglia.com
Edizioni ReNoir: www.renoircomics.it
martedì 11 novembre 2008
Crippa e Buscaglia parlano di Jonah Martini
Labels:
autori italiani,
editori italiani,
internet,
interviste
post<li>
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento