La miniserie Blackest Night della DC Comics, giunta in settembre al terzo numero, è ancora una volta il fumetto più venduto nelle fumetterie americane. Come nei mesi precedenti questo fumetto scritto da Geoff Jones dà un forte impulso ad altri titoli della casa editrice newyorkese: Green Lantern n. 46 supera le 100.000 copie vendute e Blackest Night Batman, Green Lantern Corps e Blackest Night Superman entrano in top 10.
Il fatto che le collane collegate all'evento Blackest Night restino a questi livelli a distanza di tre mesi dall'inizio della miniserie indica che le vendite non sono pompate o frutto di una cattiva valutazione da parte delle fumetterie (le fumetterie non hanno diritto di resa: le copie invendute restano sugli scaffali dei negozi, quindi è evidente che se il primo numero non funziona gli ordini dei numeri successivi subiscono tagli drastici).
Il vivo interesse da parte dei lettori è testimoniato anche dai riordini consistenti degli albi usciti nei mesi scorsi. Sono rientrati in classifica Blackest Night n. 1 (10.996 copie), Blackest Night n. 2 (9.420), Blackest Night Superman n. 1 (10.117), Blackest Night Batman n. 1 (9.982), Blackest Night Titans n. 1 (6.554), Green Lantern n. 43 (4.311) e Blackest Night Tales of the Corps n. 2 (4.098).
Proseguono bene anche Batman and Robin di Grant Morrison e Frank Quitely e Captain America Reborn di Ed Brubaker e Bryan Hitch. Entrambe le serie superano le 100.000 copie vendute e hanno buoni riordini dei numeri precedenti.
Fra i fumetti che non vanno bene ci sono Ultimate Comics Avengers scritto da Mark Millar che passa dalle 94.985 copie vendute del primo numero alle 68.597 del secondo e Mighty Avengers n. 29 che scende abbondantemente sotto le 60.000 copie (un anno fa era sopra le 90.000). Più in generale Mighty Avengers si inserisce in un calo generalizzato delle collane appartenenti alla famiglia dei Vendicatori: Dark Avengers perde 15.000 lettori (da 94.191 del n. 8 a 79.729 del n. 9) e New Avengers viaggia sotto le 90.000 copie ormai da tre mesi.
In settembre ha esordito la serie regolare di Spider-Woman scritta da Brian M. Bendis e disegnata da Alex Maleev. Il fumetto è uscito sia in versione stampata (comic book di 22 pagine) che digitale (sotto forma di fumetto animato; clic qua per guardarlo). L'albo aveva avuto una copertura mediatica molto forte perché si era trattato del primo fumetto animato della Marvel e probabilmente del primo fumetto delle case editrici americane più grandi ad essere pubblicato prima in versione digitale e poi nell'edizione stampata.
E' difficile capire se le 47.202 copie vendute sono un ottimo risultato o un flop perché bisognerebbe sapere quante persone lo hanno scaricato su App Store (dove era in vendita a 99 centesimi di dollaro).
La top 300 dei comic book.
La top 300 dei volumi.
Inoltre:
Articolo introduttivo sulle vendite dei fumetti negli Stati Uniti.
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