Roberto Recchioni ha scritto su Twitter che "John Doe è di nuovo in pista". Successivamente ha parlato del ritorno di John Doe anche nel blog Asso Merrill: "Io e Lorenzo dobbiamo ancora sistemare delle cose, parlare con delle persone, stabilire certi parametri.
Quello che conta è che il ragazzo d'oro sta tornando (del resto, lo aveva promesso, no?) e lo farà alla sua maniera."
Il mensile John Doe, che secondo la tabella di marcia di Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli doveva concludersi con il numero 99, è stato chiuso prematuramente da Eura Editoriale con il numero 77. Come detto in questa notizia la chiusura era la conseguenza di un avvicendamento ai vertici della casa editrice, nella quale aveva fatto il suo ingresso un nuovo proprietario che aveva iniziato una gestione maldestra del parco testate.
Pochi mesi più tardi il nuovo proprietario ha ceduto l'attività a Enzo Marino, già direttore commerciale di Eura Editoriale, che, avvalendosi della collaborazione di Sergio Loss, ha rifondato la casa editrice chiamandola Aurea Editoriale a partire da gennaio 2010.
Marino e Loss potrebbero ricominciare a pubblicare John Doe oppure permettere a Recchioni e Bartoli di continuare la serie presso un altro editore.
AGGIORNAMENTO
Roberto Recchioni parla del ritorno di John Doe.
Il mensile John Doe, che secondo la tabella di marcia di Roberto Recchioni e Lorenzo Bartoli doveva concludersi con il numero 99, è stato chiuso prematuramente da Eura Editoriale con il numero 77. Come detto in questa notizia la chiusura era la conseguenza di un avvicendamento ai vertici della casa editrice, nella quale aveva fatto il suo ingresso un nuovo proprietario che aveva iniziato una gestione maldestra del parco testate.
Pochi mesi più tardi il nuovo proprietario ha ceduto l'attività a Enzo Marino, già direttore commerciale di Eura Editoriale, che, avvalendosi della collaborazione di Sergio Loss, ha rifondato la casa editrice chiamandola Aurea Editoriale a partire da gennaio 2010.
Marino e Loss potrebbero ricominciare a pubblicare John Doe oppure permettere a Recchioni e Bartoli di continuare la serie presso un altro editore.
AGGIORNAMENTO
Ci si sperava davvero in parecchi...perchè davvero JD è un'opera che andava letta - oramai - in quel formato.
RispondiEliminaDue cose soltanto
A) Sarebbero opportune delle ristampe
B) 99 e NON oltre! ( va bhè il 100/101 concediamolo!)
Non facciamo un'opera monstrum.