Bologna fra le nuvole
la prima storia del fumetto made in Bologna
"Promosso dal Centro Lame, e patrocinato dal Comune di Bologna il libro è nato da un progetto di SdB, Stile di Bologna in collaborazione con il Gruppo Lexlutor ed è stato coordinato da Gabriele Cremonini. Bologna fra le nuvole non è solo un libro sul fumetto, è il primo “censimento” di quanti hanno trovato e trovano sotto le due torri le condizioni ideali, l’atmosfera giusta per scrivere, disegnare, colorare storie memorabili, che partono da Bologna e fanno il giro del mondo. Ma è anche una storia del fumetto made in Bologna, che ha visto scivolare sotto i suoi portici autori come Magnus, Bonvi, Andrea Pazienza, Vittorio Giardino, Filippo Scozzari. Ed è una guida per trovare persone, circostanze e luoghi legati al fumetto. Un mondo importante, per la cultura non solo bolognese, poco noto al grande pubblico, che a Bologna ha trovato humus e clima per svilupparsi, affermarsi e… continuare.
Affidato ad una premessa di quel grande poeta che è Roberto Roversi, il libro ospita, oltre ad un saggio di Luigi Bernardi, molte curiose testimonianze di personaggi che hanno solcato a modo loro le vie delle nuvole: Pupi Avati, Marino Bartoletti, Alessandro Bergonzoni, Stefano Bonaga, Luca Carboni, Sergio Cofferati, Giorgio Comaschi, Lucio Dalla, Francesco Guccini, Andrea Mingardi, Vincenzo Mollica, Red Ronnie, Patrizio Roversi, Paolo Scotti, Michele Serra, Giovanni Tamburini, Vito.
Scrive Roberto Roversi: “…per me il fumetto che conosco, che ho seguito e ammirato e che mi riverbera dentro è come una mitragliatrice bene appostata e bene oliata che non dà tregua al nemico perché intende combattere con ironia, con subdola malizia e sfrontata violenza o astuta volgarità per una causa a cui crede fino in fondo”…
Bologna fra le nuvole avrà una tiratura limitata: solo 1200 copie numerate (di cui 700 in vendita al costo di 12,00 euro) il cui ricavato netto sarà devoluto alla Fondazione Dopo di Noi Bologna – onlus."
[articolo tratto dal sito www.shop.sdbweb.it]
Nessun commento:
Posta un commento