Mauro Lepore, direttore divisione periodici per Disney Italy, Maurizio Vento della DeAgostini e Marco Marcello Lupoi della Panini hanno tenuto un incontro a Lucca sullo stato di salute del fumetto.
I tre direttori hanno analizzato i dati di vendita dei fumetti in edicola, riscontrando un calo di quasi 20 milioni di copie dal 2004 (70 milioni di copie vendute) al 2007 (si stimano 51 milioni e 100 mila copie). Trovate il resoconto dell'incontro nel sito http://www.loschermo.it/
Mi preme sottolineare alcune cose.
I dati erano "al netto" delle vendite degli allegati ai quotidiani. Trovo che sia una grave mancanza. In un incontro di questo tipo sarebbe bello che si parlasse di come si evolve il mercato del fumetto, non dello stato di salute di una singola casa editrice.
C'è una seconda mancanza. I dati riportati nell'articolo si riferiscono alle copie vendute e non agli incassi. Negli ultimi anni abbiamo assistito a un calo dei fumetti che costano meno (Topolino su tutti) compensato dal successo di fumetti molto più costosi (gli allegati ai quotidiani che costano dai sette ai dieci euro).
Se ragioniamo in termini di copie un numero di Topolino coincide con un volume dell'integrale di Valentina ma se guardiamo il prezzo il rapporto diventa di cinque a uno.
E' difficile non notare la coincidenza fra il calo delle vendite tradizionali e l'avvento degli allegati. La collana I Classici del fumetto di Repubblica è iniziata nel 2003 e ha dato vita in poco tempo a un nuovo modo di pubblicare e comperare i fumetti in edicola. A metà strada fra l'edicola e la libreria.
Si possono fare discorsi simili per quello 0,7% di fumetti in libreria. Qual è il trend? Quanto è il fatturato?
L'unica cosa che si può dire osservando quei dati è che è in corso un mutamento che probabilmente avrà ripercussioni sul modo di fare e percepire i fumetti e porterà ad avere le librerie come principale punto di riferimento per le case editrici.
Vedi anche:
Quanto vendono i fumetti in USA (prima parte)?
Quanto vendono i fumetti in USA (seconda parte)?
Quanto vendono i fumetti in USA (terza parte)?
mercoledì 7 novembre 2007
Crollo delle vendite?
Labels:
allegati,
classifica,
editori italiani,
libri,
Panini
post<li>
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ciao. ero presente all'incontro e sono l'autore dell'articolo (o "instant article", vista la velocità della messa online).
RispondiEliminacomunque volevo solo precisare due cose:
1. i dati sono riferiti a tutti i fumetti in edicola e non solo a quelli disney. il fatto che siano stati presentati dal direttore divisione periodici disney legittima il logo nelle schermate e la paternità della presentazione...
2. l'incontro è andato ben oltre quei numeri. e comunque una cosa è certa: le edizioni allegate ai periodici - la maggior parte delle quali mi piacciono assai - è vero che hanno venduto parecchio; è altrettanto vero, secondo quanto han detto a questo incontro, che non tirano neanche una copia in più delle edizioni seriali (eccetto rat-man, pare)
le edizioni allegate ai periodici - la maggior parte delle quali mi piacciono assai - è vero che hanno venduto parecchio; è altrettanto vero, secondo quanto han detto a questo incontro, che non tirano neanche una copia in più delle edizioni seriali (eccetto rat-man, pare)
RispondiElimina.,..è quello che un po' di persone vanno ripetendo - giustamente! - da ANNI...
Orlando Furioso
www.fumettidicarta.it
Ho tolto dei "(dei paperi)".
RispondiEliminaConcordo in pieno con Luigi nel sostenere che al di la delle copie vendute, sarebbe davvero interessante parlare del ricavo..
RispondiElimina