Su Punisher n. 55 inizia l'ultimo ciclo della lunga e fortunata gestione di Garth Ennis, iniziata nel 2000 e durata circa cento episodi. Ennis mette così la parola fine a quella che è già considerata una delle sue opere migliori e un pezzo importante di storia del fumetto.
Lo scrittore irlandese aveva preso in mano il Punisher nel 2000 assieme al fido Steve Dillon, con cui aveva realizzato la maxiserie di dodici numeri Bentornato Frank. In seguito Ennis aveva scritto una prima serie mensile per la linea Marvel Knights, durata 37 numeri (31 di Ennis) e disegnata da Dillon, Darick Robertson e Tom Mandrake, e l'attuale serie della linea Max con le illustrazioni di Lewis Larosa, Leandro Fernandez, Goran Parlov e Doug Braithwaite.
Nell'ultimo racconto, disegnato da Goran Parlov, il Punitore deve vedersela con cinque uomini che sanno esattamente chi è e come combatterlo... La sinossi diffusa dalla Marvel accenna anche alla battaglia combattuta in Vietman in cui sono rimasti sul campo settecento soldati e solo Frank Castle è sopravvissuto. Non è dato sapere se la storia che inizia su Punisher n. 55 avrà legami con la miniserie Born (dove era stata descritta la carneficina vietnamita, condita con degli intriganti e diabolici retroscena).
Vedi anche:
Dan Dare
martedì 18 dicembre 2007
Garth Ennis conclude Punisher
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