"(...) L’invito – comune – è a riprendere in mano i classici. Salvo lodevoli eccezioni, il panorama editoriale non sembra offrire grandi stimoli. «A causa della povertà della nostra letteratura o della pusillanimità di editori che non vanno oltre il proprio naso – ha denunciato Paolo Di Stefano sul Corsera – non si producono più longseller di qualità ma solo bestseller di breve durata». La questione, peraltro, potrebbe farsi ancora più complicata se ci mettessimo a cavillare sui generi… libri storici, gialli, noir, fantasy…
Perché sceglierne uno – diciamo noi – quando si può averli tutti insieme sapientemente miscelati? In un longseller che pure non avrà Omero come padre ma uno dei più “agguerriti” (ri)fondatori dell’avventura in un interminabile secondo dopoguerra incupito dal dogma realista. Parliamo di Sergio Bonelli, ovviamente. E, per una volta, non nei panni dell’editore per eccellenza delle nuvole parlanti ma di autore, perché Guido Nolitta altri non è che lo pseudonimo scelto da Bonelli per evitare confusioni con il papà Gianluigi, creatore di Tex. E il longseller in questione è il fratello maggiore di Mister No, Zagor"
Continua nel blog di Roberto Alfatti Appetiti
Inoltre:
Sergio Bonelli e Magnus ai tempi del Texone
sabato 11 ottobre 2008
Zagor giustiziere e pacifista
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