Comunicato stampa
American horror: a Bologna arriva Charles Burns
Un maestro del fumetto internazionale al festival Bilbolbul
In uscita il suo graphic novel “Big baby”
Incontri con l’autore statunitense il 6 marzo in Pinacoteca e l’8 marzo al cinema Lumière. Dopo “Black Hole” la Coconino Press pubblica “Big Baby”, graphic novel dagli inquietanti toni noir
In uscita a marzo
Charles Burns
BIG BABY
96 pagine formato 17 X 24, 15 euro
Collana Coconino Cult
Da trent’anni le storie a fumetti in bianco e nero di Charles Burns visitano i territori perturbanti del sogno e dell’incubo. Figlio della Pop Art, l’autore americano attinge all’immaginario dell’horror, dei b-movies, della letteratura pulp e di genere per raccontare storie sulla fragilità dell’adolescenza e sulle paure che si insinuano nella vita quotidiana. Il suo stile è fatto di forti contrasti tra bianchi e ombre profonde, la sua poetica è stata più volte accostata a quella di maestri come David Lynch e David Cronenberg.
Charles Burns sarà uno degli ospiti d’onore del festival internazionale “Bilbolbul” a Bologna (4-8 marzo), che gli dedica la sua prima mostra antologica in Italia, dal titolo “Sotto la pelle”, con 150 tavole e disegni alla Pinacoteca nazionale (6 marzo-3 maggio). La casa editrice Coconino Press, dopo aver pubblicato il suo capolavoro “Black hole”, fa uscire per l’occasione il graphic novel “Big Baby”, storia inquietante di feroce umorismo noir.
Il pubblico potrà incontrare Burns all’inaugurazione della mostra (venerdì 6 marzo in Pinacoteca, ore 19) e poi domenica 8 marzo alle 15 al cinema Lumière, dove sarà proiettato il film d’animazione “Peur(s) du Noir” al quale Burns ha lavorato. L’autore statunitense dialogherà poi con Igort e Lorenzo Mattotti, suoi compagni d’avventura nel gruppo Valvoline negli anni ’80.
IL LIBRO: BIG BABY
Tony Delmonte è un bambino timido e impressionabile. Vive in un tipico quartiere residenziale americano, e la sua vita scorre tranquilla fino a che, un giorno, esce dalla sua stanza e incontra l’orrore. Si troverà invischiato in una trama terrificante che include misteriosi omicidi che avvengono nei campeggi estivi, cadaveri sepolti nei giardini del retro di apparentemente innocue villette a schiera. Un ennesimo capolavoro di Burns, che continua la sua inquietante esplorazione del quotidiano, alla ricerca degli aspetti più disturbanti e, allo stesso tempo, affascinanti della vita di tutti i giorni. Con un occhio allo stile classico del fumetto e un’attenzione filologica a tutta la letteratura pulp del secolo scorso, Burns ci mostra, con feroce umorismo e crudeltà, la fragilità e la peculiarità dell’adolescenza.
L’AUTORE
Charles Burns è nato a Washington, ma vive da anni a Philadelphia. È uno dei grandi nomi del fumetto statunitense: ha disegnato per i primi numeri della fanzine della storica etichetta discografica Sub Pop, per la leggendaria rivista RAW di Art Spiegelman, per Time e Rolling Stone. Tra i suoi libri più famosi, El Borbah, Skin Deep e il capolavoro vincitore dell’Harvey Award Black Hole, pubblicato da Coconino Press con grande successo di pubblico e critica anche nel nostro Paese. Lo stile e i temi delle sue opere sono stati spesso avvicinati a quelli dei grandi maestri del cinema come David Lynch e David Cronenberg.
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