"Libri non terminati, libri perduti, apocrifi e pseudoepigrafi. Libri senza libri, ignorati dai cataloghi di tutte le librerie, nascosti nell’ultima caverna sotto la sala lettura del Brithish Museum, scritti solo per la circolazione privata. Ad oggi gli studi specifici sugli pseudobiblia e sulle «biblioteche immaginarie» sono talmente numerosi da costituire un vero e proprio genere letterario…"
Continua nel blog di San Rospo
Vedi anche:
Il mito di Watchmen. Un saggio inedito di U.E.
domenica 7 ottobre 2007
Introduzione alla bibliofilia dell'assurdo
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