Undici editori francesi e belgi che detengono più della metà del florido mercato francofono, fra i quali Dargaud, Dupuis, Lombard e Casterman, si sono accordati per vendere la versione digitale dei loro fumetti nel sito Izneo. Soleil invece vende i suoi titoli attraverso Digibidi.
Su Izneo vengono venduti a 1,99 euro fumetti che nell'edizione stampata su carta costano più di 10 euro.
L'operazione è stata fatta senza dire nulla agli autori. Questo significa che le case editrici hanno applicato alla vendita dei fumetti in formato digitale le stesse tariffe che erano previste per la vendita dell'edizione cartacea, riservando agli autori una quota degli incassi che oscilla fra l'8 e il 12%.
Dov'è il problema? Il mercato digitale ha meno costi del mercato tradizionale: non ci sono fumetterie e librerie alle quali destinare una quota del prezzo di copertina, non ci sono le spese di trasporto e di gestione del magazzino, non bisogna pagare il tipografo. Mancando molti soggetti della filiera tradizionale l'incasso è suddiviso unicamente tra autore, editore e sito che fa da intermediatore nella vendita del fumetto.
Per questo motivo gli autori si aspettano una percentuale più alta. L'incasso più magro (1,99 euro a volume contro 10/15 euro) è compensato in parte dal fatto che meno soggetti partecipano alla lavorazione del prodotto.
Negli Stati Uniti gli autori di fumetti digitali ricevono circa il 25% dell'incasso.
In occasione del Salone del Libro di Parigi è stata lanciata una petizione alla quale hanno aderito 760 autori fra cui Philippe Francq (Largo Winch), Francois Schuiten (Le città oscure), Stephen Desberg (Lo Scorpione) e Joann Sfar (Il gatto del rabbino).
Inoltre gli autori vogliono avere voce in capitolo nel caso in cui il passaggio dalla carta al digitale richieda modifiche a vignette, impaginazione della tavola e senso di lettura.
Nel sito Jesigne c'è il testo della petizione compilato da David Chauvel, Cyril Pedrosa, Christian Lerolle, Fabien Velhmann, Virginie Augustin, Michael Le galli, Jean-Philippe Peyraud, Kris, Sylvain Ricard, Hubert, Julien Blondel, Virginie Greiner, Olivier Jouvray, Efix e Sébastien Cosset-Kerascoët.
Da Bleeding Cool
venerdì 2 aprile 2010
Fumetti digitali: braccio di ferro fra autori ed editori in Francia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento