BilBOlbul. Festival Internazionale di fumetto
II edizione
Bologna 5-9 marzo 2008
a cura di Hamelin Associazione Culturalecomunicato stampa
OMAGGIO A GIANNI DE LUCA
L’evento speciale dell’edizione 2008 è la mostra De Luca. Il disegno pensiero dedicata a GIANNI DE LUCA (1927-1991), -inaugurazione giovedì 6 marzo alle ore 19.00 - in mostra dal 7 marzo al 4 maggio al Museo Civico Archeologico. Si tratta della prima grande antologica, consacrata a uno dei più importanti maestri italiani, instancabile ricercatore, sperimentatore e innovatore del linguaggio del fumetto, nonché creatore dell’indimenticabile personaggio de Il Commissario Spada, e interprete di grandi classici come la trilogia Shakespeariana (Amleto, La tempesta e Romeo e Giulietta), Il Giornalino di Gian Burrasca, La freccia nera, le biografie a fumetti di Totò e Marilyn Monroe, e Paulus. In mostra circa 250 opere tra le più significative della sua carriera più che quarantennale.
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La mostra che segue un percorso cronologico, permette allo spettatore di seguire gli sviluppi dello stile di De Luca ripercorrendo i nuclei fondamentali della sua poetica: la rivoluzione del linguaggio, il rapporto con la letteratura e il teatro, l’atmosfera degli anni Settanta tra realtà e poliziesco italiano.
L’opera di De Luca, che ha influenzato molti disegnatori di tutto il mondo tra cui gli statunitensi Dave McKean, Bill Sienkiewicz e Frank Miller, ha avuto grandissima popolarità dagli anni ‘40 agli anni ’90, grazie alla pubblicazione su riviste per ragazzi molto diffuse come Il Vittorioso e Il Giornalino mantenendo una forte autorialità narrativa ed espressiva. L’artista, arrivato al fumetto passando per la pittura, l’incisione e l’illustrazione ci ha lasciato una serie di opere diverse tra loro che impressionano non solo per l’approccio innovativo e eleganza della grafia ma anche per l’inimitabile interpretazione del suo disegno. L’opera più conosciuta, oramai vero e proprio culto tra i lettori di tutte le età, è la fortunata serie de Il Commissario Spada: un avvincente poliziesco ambientato nell’Italia degli anni Settanta che per i temi trattati - criminalità organizzata, terrorismo - e per la narrazione, si pone come importante documento sociologico degli anni di Piombo, anticipando di un ventennio il Graphic Journalism, la tendenza contemporanea ad un giornalismo a fumetti. Ma De Luca nella sua lunga carriera ha realizzato numerose altre indimenticabili opere attraversando generi diversi (avventura, western, biografico). La resa del movimento, la ricerca che trascende i limiti della griglia grafica, la capacità di far assumere alle tavole un potere comunicativo nuovo, ricco e articolato sono i campi dell’impegno di De Luca che attraverso il disegno e la sua attenzione per la fisiognomica ha saputo ritrarre le infinite varianti dell’umanità attraverso uno scavo psicologico e una precisione unica ed esemplare.
Arrichisce il progetto dedicato a De Luca il convegno di studi (6 marzo - Accademia di Belle Arti di Bologna), che vuole essere un’occasione per approfondire l’opera di uno dei più grandi fumettisti della nostra epoca e vedrà la partecipazione di esperti, studiosi e critici, nonché di artisti e scrittori chiamati a riportare una loro testimonianza sull’autore. Fra i partecipanti Antonio Faeti, Luca Raffaelli, Gianluigi Gonano, Luigi Bernardi, Gianni Brunoro, Gino Scatasta, Giulio Cesare Cuccolini, Daniele Barbieri, Tommaso Mastrandrea e altri importanti contributi. Alla mostra è correlata la pubblicazione del libro/catalogo edito da Black Velvet che attraverso saggi e testimonianze si porrà come strumento di approfondimento sull’opera di De Luca.
L’opera di De Luca è ancora sotto i riflettori nell’incontro Gli anni del Commissario Spada, con interventi di Goffredo Fofi, Luca Raffaelli e Luca Rastello, per questa occasione sarà presentata la nuova pubblicazione edita da Oscar Mondadori de Il Commissario Spada.Gli anni di piombo, dedicato alle indimenticabili avventure del Commissario (9 marzo-Libreria Irnerio, ore 16.45).
Per info: Hamelin Associazione culturale tel 051/233401
Ingresso gratuito per tutte le mostre del FestivalInoltre:
Presentazione del Festival
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