Comicus ha pubblicato un lungo articolo di Davide Giurlando su Final Crisis, la saga di Grant Morrison, JG Jones e Doug Mahnke da poco conclusa negli Stati Uniti:
"Quando, quasi due anni fa, comparve in rete il primo teaser di Final Crisis, molti erano incerti su cosa aspettarsi. L’immagine pubblicitaria – realizzata da J. G. Jones – che venne usata (pare all’insaputa di Grant Morrison) era estremamente generica: una semplice foto di gruppo della JLA, con un cielo stellato dall’aria vagamente kirbyana alle spalle. Anche la tagline voleva dire tutto e niente: “Heroes die. Legends live forever”. Per di più il teaser di Final Crisis compariva in uno dei massimi momenti di sfiducia nei confronti della DC degli ultimi anni, quando cioè – a causa tanto di vicissitudini interne quanto del settimanale 52 che aveva completamente assorbito tutti i principali scrittori – la casa di Superman era funestata da ritardi nelle uscite, cambi di storyline in corsa e in generale da tutti i problemi che concorrono ad uccidere l’entusiasmo per una lettura supereroistica. Dulcis in fundo, lo stesso accenno alle “Crisi” non era di buon auspicio: molti erano rimasti scottati dall’esito di Infinite Crisis e probabilmente non avevano voglia di tornare a rimestare con terre parallele e Monitor vari." Continua su Comicus
domenica 15 febbraio 2009
Analisi di Final Crisis
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