La casa editrice giapponese East Press ha pubblicato la versione a fumetti del Mein Kampf di Adolf Hitler ottenendo un inaspettato successo di pubblico. Il volume, inserito nella collana Manga de Dokuha dedicata all'adattamento a fumetti dei classici della letteratura, ha venduto 45.000 copie, molte più di quelle vendute da titoli come I fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevsky, Il capitale di Karl Marx e La Divina Commedia di Dante, che hanno una tiratura media di 35.000 copie.
Kōsuke Maruo della East Press spiega che dietro alla pubblicazione del Mein Kampf non c'è una spinta nazionalista: "E' un libro famoso, ma solo poche persone lo hanno letto. Penso che sia materiale di studio per conoscere Hitler, un uomo sinonimo di 'diavolo', e che tipo di pensiero ha creato una tragedia di quel livello."
Dopo la morte di Adolf Hitler il diritto d'autore sul libro è stato ereditato dal Land della Baviera. Possedere e vendere il libro non è illegale, ma il Land generalmente non concede il permesso di pubblicare il Mein Kampf in Germania e non vede di buon occhio le edizioni straniere.
A proposito del manga pubblicato da East Press, il ministro delle finanze della Baviera ha dichiarato: "Abbiamo problemi a considerare i fumetti come mezzi di comunicazione appropriati per presentare in modo critico argomenti così problematici".
Da Anime News Network
"Abbiamo problemi a considerare i fumetti come mezzi di comunicazione appropriati per presentare in modo critico argomenti così problematici"
RispondiEliminaQuanto a pregiudizi sui fumetti, i Tedeschi sono messi male.
Concordo..sarebbe da chiedersi chi ha comprato - veramente - quel fumetto.
RispondiElimina