Lo scorso 3 novembre ho dedicato una notizia all'ipotesi che Sergio Bonelli non venga più a Lucca Comics and Games a causa della presenza ormai predominante di games e cosplayer. Non era chiaro se Sergio Bonelli non aveva più intenzione di partecipare al festival a titolo personale oppure se voleva che a Lucca non si presentasse più tutta la casa editrice.
Leggendo un'intervista rilasciata al quotidiano Il Nuovo Corriere di Lucca si capisce chiaramente che la decisione - a quanto pare non ancora definitiva - di non partecipare più a Lucca Comics riguarda l'intera casa editrice Sergio Bonelli Editore.
"(...) Se penso al pubblico dei primi due giorni, 40mila persone, credo che 30mila vengano per festeggiare il loro carnevale, e solo 10mila per i fumetti. Per questo credo, come casa editrice, di non venire più. Perché è diventata una manifestazione diversa: i fumetti rimangono schiacciati dal resto". [Qua c'è l'articolo completo]
Ogni anno Sergio Bonelli Editore è presente con uno stand dove i lettori possono incontrare gli autori e farsi firmare delle stampe con illustrazioni realizzate appositamente per la manifestazione. Inoltre autori e supervisori della casa editrice animano convegni e dibattiti, come quello di quest'anno intitolato Io e Dylan... al quale hanno partecipato Paola Barbato, Pasquale Ruju, Roberto Recchioni, Tito Faraci e Giovanni Di Gregorio.
Di recente anche Michele Medda, che per Bonelli ha creato Nathan Never assieme a Serra e Vigna ed ora scrive la miniserie Caravan, ha espresso perplessità a proposito della formula adottata da Lucca Comics and Games:
"(...) Un tempo la fiera di Lucca si chiamava Il Salone Internazionale dei Comics. Adesso è Lucca Comics and Games. Un tempo la premiazione degli autori avveniva al sabato sera, ed era considerata il clou della manifestazione. Ora viene sbrigata il giovedì, il primo giorno della manifestazione, per lasciare spazio alle cose che contano. Quali siano, non lo so. Forse il torneo di cosplay." [dal blog Caravan]
Nella fotografia il cosplay di Tex a Lucca 2009. Da Asso Merrill.
Cavolo questa notizia allora è vera!
RispondiEliminaOltre che qui è stata segnalata in altri due blog: DDComics & Comicsblog..
sono esterefatta!
La fonte comune del mio blog e degli altri due è Il Nuovo Corriere di Lucca.
RispondiEliminaSe clicchi sul link che ho messo nell'articolo puoi leggere la notizia direttamente sul giornale lucchese.
Tieni presente che Bonelli non ha preso una decisione irrevocabile: "credo, come casa editrice, di non venire più" è diverso da "non verrò più".