A Cannes è stato presentato il film Tamara Drewe diretto da Stephen Frears e interpretato da Gemma Arterton, Roger Allam e Bill Camp. La pellicola è tratta dall'omonimo fumetto dell'autrice inglese Posy Simmonds pubblicato a puntate settimanali sul quotidiano The Guardian dal settembre 2005 all'ottobre 2007. L'opera può essere letta anche in rete nel sito del giornale.
Ovviamente molti quotidiani si sono occupati dell'uscita del film. Nel blog Fumettologicamente c'è un'interessante comparazione fra l'approccio dei giornalisti italiani e di quelli francesi.
Biografia di Posy Simmonds.
sabato 22 maggio 2010
Tamara Drewe: dal fumetto di Posy Simmonds al film di Stephen Frears
domenica 16 maggio 2010
Wallace and Gromit sul Sun
A partire da domani il quotidiano inglese The Sun ospiterà una striscia di Wallace and Gromit. Il fumetto sarà pubblicato tutti i giorni dal lunedì al sabato. Forse la serie potrà essere letta anche nel sito del quotidiano, dove sono già presenti Hagar, George & Lynne, The Premier e Sun Funs.
Lo scorso dicembre un fumetto di Wallace and Gromit per iPhone è stato scaricato da 500.000 lettori.
mercoledì 12 maggio 2010
Vasco Rossi scrive un fumetto
Il 26 maggio la casa editrice Rizzoli Lizard pubblicherà Ho fatto un sogno, il primo fumetto scritto da Vasco Rossi. Il cantante ne ha parlato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera:
"La storia che ho immaginato rimanda agli scenari già ipotizzati da Ray Bradbury in "Fahrenheit 451" e da George Orwell in "1984". Anche il video legato al mio brano "Ho fatto un sogno" sarà sotto forma di graphic novel e avrà la stessa trama del fumetto"
Dal blog della Lizard:
"In un futuro rigido e controllato, il mondo è governato da una dittatura che ha proibito ogni forma di libera aggregazione e ha proibito quella che ritiene la principale causa di dissidenza:
La popolazione è obbligata a essere “felice” o meglio a mostrare una felicità del tutto televisiva, fatta di sorrisi da copertina e facce buffe spesso ottenuti con l’ausilio di farmaci antidepressivi ed euforizzanti: non essere felici, così come suonare o ascoltare musica, è un terribile reato.
Ma nel sottosuolo la resistenza si è organizzata, molti musicisti vivono in clandestinità, ci sono concerti, è possibile fare musica ed è in atto un piano per incrinare la facciata felice del regime: la dittatura ha le ore contate, e a seppellirla potrebbe essere la forza della musica…"
sabato 8 maggio 2010
Sergio Bonelli e Paolo Bacilieri parlano di Tex (video)
Prelevo dalla sezione del sito di Repubblica dedicata ai video la registrazione di un dibattito condotto da Francesco Fasiolo al quale hanno partecipato Sergio Bonelli, Paolo Bacilieri, Luca Raffaelli, Claudio Curcio e Luca Valtorta. Gli ospiti parlano della mostra L'Audace Bonelli, del Tex disegnato da Paolo Bacilieri per la rivista XL e della nuova miniserie intitolata Cassidy.
venerdì 23 aprile 2010
Crollano le vendite degli allegati ai quotidiani
Nel 2006 le vendite degli allegati ai quotidiani avevano generato 455 milioni di euro di introiti. Due anni più tardi sono scesi a 271, con un calo del 45,6%.
Il crollo riguarda anche i fumetti?
La scorsa Lucca Comics ha ospitato un incontro sul tema degli allegati ai quotidiani condotto da Matteo Stefanelli e Paolo Interdonato al quale hanno partecipato tra gli altri Luca Raffaelli (Repubblica) e Fabio Licari (Gazzetta dello Sport).
Nel corso del dibattito, pur senza fornire cifre, è stato detto che, a fronte di un calo generale delle vendite degli allegati (libri, dvd, enciclopedie), il fumetto tiene e quasi tutte le collane sono premiate dal pubblico. Del resto basta osservare che collane come Batman - La leggenda e Super Eroi - Le grandi saghe sono state prolungate più di una volta e le serie che chiudono vengono sostituite da altre (al momento escono anche Alan Ford Story, 100 anni di fumetto italiano, Tex e Topolino - Gli anni d'oro).
I classici del fumetto e I classici del fumetto serie oro hanno avuto un successo che non si è più ripetuto perché erano delle novità assolute e proponevano un ventaglio di autori e opere molto ampio e capace di intercettare e interessare tantissimi lettori. Le serie pubblicate in seguito non hanno mirato a eguagliare le vendite de I classici del fumetto perché erano e sono rivolte a fasce specifiche di lettori.
Secondo Raffaelli il successo degli allegati fumettistici è duraturo perché la gente legge le opere che compera. In passato molte persone hanno acquistato intere serie di libri pensando di leggerli poco per volta e alla fine si sono ritrovate in casa una inutile montagna di carta che non hanno mai sfogliato; è evidente che acquirenti di questo tipo possono comperare una o due serie ma alla lunga smettono. Nel caso dei fumetti, grazie anche alla velocità di lettura, ci sarebbe invece richiesta di nuove opere perché gli acquirenti sarebbero lettori forti e interessati.
Va anche detto che i quotidiani hanno iniziato a vendere i libri alcuni anni prima dei fumetti... Non resta che aspettare e vedere se anche per i fumetti ci sarà una parabola discendente.
giovedì 1 aprile 2010
Fandango manda al macero Storia di Astarte di Andrea Pazienza
Nei giorni scorsi la nuova edizione di Storia di Astarte di Andrea Pazienza pubblicata da Fandango è stata criticata a causa della scelta di rimontare le tavole originali (ne ho parlato in questo e quest'altro articolo).
Le critiche sono state così ficcanti che la casa editrice ha fatto marcia indietro decidendo di mandare al macero l'edizione rimontata. Al suo posto sarà pubblicato un volume filologicamente corretto con le tavole integre e in formato album.
Disney, Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera stanno pensando di fare la stessa cosa con Gli anni d'oro di Topolino. La riedizione del Topolino di Floyd Gottfredson era stata criticata a causa della scelta di colorare le strisce.
Dal prossimo volume la collana passerà al bianco e nero e l'editore comunicherà la modalità per sostituire i primi volumi con delle edizioni nuove di zecca e prive della colorazione.
mercoledì 31 marzo 2010
Fabulas Panicas di Alejandro Jodorowsky
Nella seconda metà degli anni '60 Alejandro Jodorowsky pubblicò sul quotidiano messicano The Herald un fumetto intitolato Fabulas Panicas.
"Ogni domenica per quattro o cinque anni ho disegnato una pagina a fumetti, una storia completa. Ma era molto elementare. Quando ho visto Moebius disegnare ho smesso. E non ho disegnato mai più." [da Arthur Magazine]
Probabilmente la stessa esistenza di questa serie è sconosciuta alla maggior parte dei lettori che hanno apprezzato Jodorowsky su opere come L'Incal (con Moebius) e La casta dei Meta-Baroni (con Juan Jimenez).
Nel blog Fabulas Panicas ci sono molte altre tavole.
venerdì 26 marzo 2010
Umberto Eco porta jella?
"Il semiologo ha parlato così nell’aula universitaria di San Giovanni in Monte a Bologna – durante l’incontro «Charlie Brown: i suoi primi 60 anni» con Annamaria Gandini, il grafico di «Linus» Salvatore Grigorietti, Fulvia Serra e la vedova del disegnatore, Jeannie Schulz -, riscattando una volta di più il fumetto dal rango di arte di serie B" [da La Stampa]
A proposito del compleanno dei Peanuts in rete c'è anche un articolo di Daniele Barbieri.
martedì 23 marzo 2010
E' morto Emanuele Pirella
E' morto all'età di 70 anni il pubblicitario Emanuele Pirella.
"(...) La sua vita professionale è equamente ripartita tra l’attività di pubblicitario e quella di autore di satira, in coppia col disegnatore Tullio Pericoli, e di giornalista.
(...) Come direttore creativo dell’agenzia Italia/BBDO, fondata nel 1971 con Michele Göttsche e Gianni Muccini, è autore di alcune delle campagne più note e aggressive degli anni Settanta, dai Jeans Jesus al lancio del quotidiano La Repubblica, al tormentone di "Nuovo? No! Lavato con Perlana".
(...) Come autore di satira, in collaborazione con Tullio Pericoli, ha lavorato per Linus, L'espresso, il Corriere della sera e La Repubblica, con la serie “Tutti da Fulvia sabato sera”." [da Wikipedia]
Su Repubblica ci sono alcuni esempi della sua attività di fumettista.
Topolino di Floyd Gottfredson: alcune perplessità
Immaginate l'opera omnia di Cesare Pavese, Hermann Hesse o Ernest Hemingway. Immaginate che l'editore sia poco soddisfatto dei testi scritti da questi autori. Immaginate che chieda ad altri scrittori di interpolare le opere originali con testi nuovi di zecca.
Quale sarebbe l'opinione unanime sull'editore?
La colorazione di un fumetto in bianco e nero corrisponde all'interpolazione di un'opera letteraria. Non mi spiego perché Disney, Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera vengono osannati da lettori, editori, autori e critici per la pubblicazione dell'opera omnia di Floyd Gottfredson...
Illustrazioni da Sekvenskonst.
Meno male che per una volta non sono l'unico a essere perplesso. Il commento di Marco Farinelli dal forum di Comicus:
"Per me, bocciato.
non apprezzo la grafica esterna, ma questo è ininfluente.
il formato è indecorosamente penalizzante, bellissime figure del topo qui risultano "mangiate", in special modo nelle scene notturne. la ricchezza della pennellata è un ricordo.
i colori mi rivoltano. mi sono bastati gli "orizzonti" inventati nella seconda e terza strip per capire l'andazzo. quando poi il colore si mangia le linee cinetiche pasticciate tipiche di Gottfredson (o. peggio, quando cerca di salvarle come nella seconda strip di pg. 48)... vabbé.
e questo sarebbe anche uno dei periodi più semplici da colorare, per via dei retini più leggeri. immagino cosa succederà nella storia con Tubi, o in quella del Mostro Bianco...
per finire, mi lascia perplesso il lettering. non era possibile fare qualcosa di più "morbido", magari inventando un font-gottfredson?"
domenica 21 marzo 2010
Gli anni d'oro di Topolino: il piano dell'opera
Domani esce il primo volume della collana Gli anni d'oro di Topolino allegata a Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera. La collana uscirà a cadenza settimanale e sarà composta da 38 volumi in formato orizzontale (27,5x21 cm). Il primo costerà 2,99 euro mentre il prezzo dei successivi sarà di 9,99 euro.
Nei 38 volumi verrà pubblicata l'edizione integrale del Topolino di Floyd Gottfredson.
Illustrazione da Sekvenskonst.
Foto da Corbis.

1. 1936-37: Il mistero dell'Uomo Nuvola 22/3
2. 1937-38: Il sosia di re Sorcio 29/3
3. 1938-39: Il mistero di Macchia Nera 5/4
4. 1939-40: La barriera invisibile 12/4
5. 1941-42: All'età della pietra 19/4
6. 1942-43: Il misterioso corvo 26/4
7. 1943-44: Le meraviglie del domani 3/5
8. 1944-46: La casa misteriosa 10/5
9. 1946-47: Spettri, tesori e bimbi prodigio 17/5
10. 1947-48: Eta Beta l'uomo del 2000 24/5
11. 1948-50: Sul pianeta minorenne 31/5
12. 1950-51: Il tesoro di Moook 7/6
13. 1951-52: La macchina Toc Toc 14/6
14. 1952-54: Topolino contro Topolino 21/6
15. 1954-55: Il cervello del secolo 28/6
16. 1955-56: Il piccolo Davy Crockett 5/7
17. 1956-58: Quel drittone di Gancio 12/7
18. 1958-59: Topolino, Minni e i nipotini 19/7
19. 1959-60: Quel lunatico di Pippo 26/7
20. 1960-62: Storie di quotidiana follia 2/8
21. 1962-63: Le giornate di Minni 9/8
22. 1963-64: Tip e i suoi amici 16/8
23. 1964-66: Ogni giorno un'avventura 23/8
24. 1966-67: Il medico di fiducia 30/8
25. 1967-69: Il venditore di scherzi 6/9
26. 1969-70: La ragazza di Pippo 13/9
27. 1970-71: Il gioco delle coppie 20/9
28. 1971-73: Un pappagallo per amico 27/9
29. 1973-74: In città , fuori città 4/10
30. 1974-76: I mestieri di Pippo 11/10
31. 1930-31: L'isola misteriosa 18/10
32. 1931-32: Domatore e saltimbanco 25/10
33. 1932-33: Nel castello incantato 1/11
34. 1933-34: Il pirata e contrabbandiere Gambadilegno 8/11
35. 1934-35: Alla caccia del Bandito Pipistrello 15/11
36. 1935: Il misterioso "S" flagello dei mari 22/11
37. 1936: Agente della Polizia Segreta 29/11
38. Cronologia dell'opera omnia di Floyd Gottfredson 6/12
giovedì 11 marzo 2010
Gli anni d’oro di Topolino: Gazzetta e Corriere pubblicano l'integrale di Floyd Gottfredson
Il 22 marzo Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera inizieranno a pubblicare l'edizione integrale del Topolino di Floyd Gottfredson. La collana uscirà a cadenza settimanale e sarà composta da 38 volumi in formato orizzontale.
mercoledì 10 marzo 2010
Tuono Pettinato: intervista su Liberazione
Il 3 marzo Liberazione ha pubblicato un'intervista di Sara Picardo a Tuono Pettinato.
L'autore pisano ha parlato dei fumetti raccolti nell'antologia Apokalypso!, delle autoproduzioni giovanili con l'etichetta Donna Bavosa e del suo modo di fare e intendere i fumetti.
L'illustrazione in alto proviene dal blog dei Super Amici.
Il blog di Tuono Pettinato.
Inoltre:
Fotografie del Pic Nic Party a Bilbolbul 2010.

domenica 7 marzo 2010
Roberto Saviano parla di Storia di Astarte di Andrea Pazienza
Repubblica ha pubblicato un articolo su Storia di Astarte di Andrea Pazienza scritto da Roberto Saviano:
"Storia di Astarte è un sogno bellissimo, l'ultimo di Andrea Pazienza. Un'opera incompiuta. È un sogno classico, di quelli che quando ti svegli ti senti al centro dell'universo, come se avessi fatto parte della storia e il tuo fosse stato un ruolo attivo. Quando mi sono arrivate le tavole, quando per la prima volta le ho avute tra le mani, confesso di esserne rimasto folgorato. I disegni sono meravigliosi, precisi anche quando appena tratteggiati. E il testo è epica. Andrea Pazienza riesce, attraverso un cane, a costruire una atmosfera di combattimento e scontro, dove ogni parte del" [continua su Repubblica]
ps: non è un po' forzato infilare certi discorsi in un articolo su un fumetto di un autore morto più di venti anni fa?
venerdì 19 febbraio 2010
Uomo Faber: Ivo Milazzo disegna la vita di Fabrizio De Andrè
Domani con Repubblica e L'Espresso esce Uomo Faber, un fumetto inedito su Fabrizio De André scritto da Fabrizio Càlzia e disegnato da Ivo Milazzo.
Dal sito di Repubblica:
"Le emozioni, i ricordi, il pensiero di Fabrizio De André, per la prima volta a fumetti,
in esclusiva assoluta.
Dalla matita di Ivo Milazzo e dalla penna di Fabrizio Càlzia nasce "Uomo Faber", l'appassionato omaggio di due maestri del fumetto del grande artista. Uno sguardo intimo e profondo sull'uomo DeAndré. Un viaggio sognante nell'universo personale di Faber, attraverso i momenti e le esperienze che più hanno segnato la sua vita e la sua produzione artistica, nell'imperdibile omaggio della grande letteratura a fumetti a un mito indiscusso della nostra musica."
giovedì 18 febbraio 2010
Il Misfatto: nasce l'inserto satirico de Il Fatto Quotidiano
A partire da domenica 21 febbraio Il Fatto Quotidiano pubblicherà un inserto settimanale di otto pagine intitolato Il Misfatto.
Fra i collaboratori dell'inserto satirico ci saranno Stefano Disegni, Donald Soffritti, Portos, Maurizio Di Bona, Dario Vergassola, Marco Presta, Bebo Storti e Flavio Oreglio.
Gianluca Testa ha intervistato il direttore responsabile Roberto Corradi.
domenica 7 febbraio 2010
Terra presenta: 3D, la terza dimensione della cronaca
Il quotidiano Terra ha inaugurato il supplemento 3D, la terza dimensione della cronaca. Si tratta di una rivista settimanale che pubblica giornalismo a fumetti sul tema dell'ecologia.
Gli autori dei fumetti:
- ideazione e soggetto, Matt Matting;
- coordinamento e realizzazione, Scuola Italiana di Comix;
- direzione artistica, Dario Sansone;
- sceneggiatura, Paco Desiato;
- disegni: Gianluca Capoverde, Andrea Chella, Michele Palmieri, Dario Sansone;
- colori: Paco Desiato.
martedì 2 febbraio 2010
Ufficiale: Super Eroi - Le Grandi Saghe prosegue
La collana Super Eroi - Le Grandi Saghe, dedicata ai fumetti della Marvel e pubblicata da Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera in collaborazione con Panini Comics, non terminerà con il numero 50.
Nel sito del Corriere è stata annunciata l'uscita dei seguenti volumi:
51. Spider-Man: il dubbio;
52. Vendicatori divisi;
53. House of M;
54. Wolverine origini;
55. Devil: Rinascita.
Nei giorni scorsi era comparso in rete un elenco ufficioso delle uscite fino al numero 75. Le prime cinque sono state confermate, quindi è possibile che siano corrette anche le altre venti.
lunedì 25 gennaio 2010
Polemica su Dylan Dog e l'eutanasia: Eugenia Roccella recensisce Mater Morbi sul Corriere
Il sottosegretario Eugenia Roccella ha letto il Dylan Dog di Roberto Recchioni e Massimo Carnevale intitolato Mater Morbi e ha scritto un articolo pubblicato sul Corriere della Sera:
"Non ho mai creduto alle letture ideologiche, ai tentativi di decifrazione di un testo in chiave tutta politica: non è attraverso il filtro delle battaglie più o meno civili che la letteratura si fa riconoscere come tale, e può toccarci in profondità. Leggendo l’ultimo numero di Dylan Dog, "Mater morbi", la mia diffidenza verso le interpretazioni politiche si è accentuata. Il racconto è stato esaltato da alcuni quotidiani come presa di posizione su eutanasia e testamento biologico, e certo c'è anche questo. Ma è un discorso assai poco politico, confinato in uno spazio laterale («Nel frattempo, un certo dottor Harker ha alzato un gran polverone con i media, e oggi per tutto il paese si discute di accanimento terapeutico, testamento biologico e suicidio assistito…»)." [continua nel sito del Corriere della Sera]
Gli articoli precedenti su questa vicenda:
Il sottosegretario Roccella stronca Dylan Dog senza nemmeno averlo letto.
Dylan Dog e l'eutanasia: il dibattito coinvolge i quotidiani e la politica.
Nel blog Asso Merrill lo scrittore Roberto Recchioni ha detto che la RAI lo ha contattato per proporgli di partecipare a una trasmissione televisiva sull'argomento. Quando ci saranno maggiori informazioni a disposizione scriverò un aggiornamento.
sabato 23 gennaio 2010
Il sottosegretario Roccella stronca Dylan Dog senza nemmeno averlo letto
Il numero 280 di Dylan Dog intitolato Mater Morbi è al centro di una polemica che vede coinvolti il sottosegretario Eugenia Roccella e lo sceneggiatore Roberto Recchioni.
Lo scorso 22 gennaio Eugenia Roccella ha dichiarato al Corriere della Sera che è "Ambiguo difendere l’eutanasia come atto di pietà, gli intellettuali dovrebbero chiedersi: perché inseguiamo il mito del corpo sano e della perfezione e rifiutiamo la malattia e la sofferenza? Non è vero quel che dice Dylan Dog: 'C’è stato un tempo in cui ero un uomo...'. Anche malati, anche sofferenti si è uomini".
Il giorno dopo il quotidiano ha offerto a Roberto Recchioni lo spazio per replicare al sottosegretario."Quella della Roccella (che fu portavoce del Family Day del 12 maggio 2007, ndr) è una critica perniciosa: si è soffermata sulla prima reazione di Dylan Dog, che è in ospedale malato di un male oscuro che lo trascina fino al confine con la morte». Ma la trama, argomenta Recchioni, dice molto di più: «C'è un personaggio che citando Wittgenstein dice che la cosa peggiore da fare con le malattie è ribellarsi. Se non accetti la malattia, se ti ostini a rifiutare questa cosa che è parte di te, allora sì che non puoi più vivere. L'accettazione della sofferenza è un cardine della storia»".
Poche ore dopo la pubblicazione della risposta di Recchioni, il Corriere ha aggiornato la pagina web aggiungendo un altro intervento della Roccella. Il sottosegretario ammette candidamente di avere parlato male del fumetto pur non avendolo letto:
"Sono felice che lo sceneggiatore Roberto Recchioni smentisca i miei timori rispetto al messaggio dell’ultimo numero di Dylan Dog, "Mater Morbi" - replica la Roccella - perché la mia paura è proprio che cresca nella cultura un rifiuto del corpo imperfetto e della persona malata. È sul dibattito giornalistico nato intorno al racconto che sono stata interpellata dal Corriere, e in particolare sulle interpretazioni fornite dall'Unità e dal Secolo. Se quegli articoli fornivano interpretazioni sbagliate o ideologiche, tutto il dibattito ne ha ovviamente risentito. E sono contenta di scoprire che erano "superficiali". Come avevo chiarito a chi mi ha interpellato, non avevo ancora letto la storia: la leggerò adesso e ne scriverò."
Inoltre:
Primo trailer di Mater Morbi.
Dylan Dog e l'eutanasia: rassegna stampa.
Secondo trailer di Mater Morbi.
Dylan Dog di Massimo Carnevale.