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giovedì 20 maggio 2010

Fumetti a un dollaro: da After Watchmen alle 100.000 copie di The Walking Dead (prima parte)


La vendita di fumetti al prezzo promozionale di un dollaro, per lungo tempo confinata a eventi sporadici come Project Superpowers e Countdown to Infinite Crisis, sta diventando una moda negli Stati Uniti.
La prima casa editrice a battere questa strada in modo sistematico è stata DC Comics, che a febbraio 2009 ha annunciato l'iniziativa "After Watchmen, What's Next?". L'editore ha riproposto a prezzo ridotto i primi episodi di cinque serie con le potenzialità per ripetere il successo di Watchmen: Saga of the Swamp Thing n. 21 (un altro classico di Alan Moore), Preacher n. 1, Identity Crisis n. 1 (miniserie con i personaggi principali dell'Universo DC scritta dal romanziere Brad Meltzer), Planetary n. 1 e Transmetropolitan n. 1 (probabilmente scelto per pubblicizzare la recente riedizione in volume).

Il pubblico ha premiato Preacher (28.574 copie) e Identity Crisis (22.497), mentre gli altri tre albi si sono arrestati sotto la soglia delle 10.000 copie (i dati di vendita sono stati pubblicati nel sito ICV2).
In particolare l'albo da un dollaro ha avuto un effetto positivo sulle vendite dell'edizione in volume di Preacher. Nel mese di aprile 2009 (lo stesso mese in cui è uscito l'albo) le fumetterie americane hanno ordinato anche 1.485 copie del primo volume brossurato di Preacher (probabilmente nella speranza di venderle ai lettori che hanno scoperto e apprezzato la serie grazie all'uscita di Preacher n. 1 a un dollaro) e nei mesi seguenti la richiesta del volume è stata alta. Nell'arco di tempo che va da aprile a luglio il volume ha venduto 4.031 copie, anche se va detto che il fumetto era richiesto anche prima di aprile (seppure a livelli un po' più bassi). Inoltre a luglio (quindi era ordinabile da maggio, cioè poche settimane dopo l'uscita di Preacher n. 1 a un dollaro) è uscito il primo volume di una nuova edizione lussuosa, costosa e cartonata di Preacher che ha venduto 3.663 copie.

Successivamente DC Comics ha proposto al prezzo di un dollaro molti altri albi fra i quali i numeri 1 di Watchmen, All Star Superman e Batman & Robin (11.761 copie ad aprile 2010 che si aggiungono alle 184.826 dei mesi precedenti) e Green Lantern n. 29, oltre ad avere utilizzato una strategia di marketing molto simile per lanciare le nuove serie della linea Vertigo.
Le altre case editrici non sono rimaste a guardare. La prima a copiare l'iniziativa della DC Comics è stata la Marvel, con una prima ondata di albi costituita da Captain America di Ed Brubaker (15.180 copie), Punisher Max di Garth Ennis (10.478), Invincible Iron Man di Matt Fraction, The Wonderful Wizard of Oz disegnato da Skottie Young (12.032) e Thor (14.554), seguita a distanza di un mese (aprile 2010) da Wolverine n. 66 (12.181 copie; è il primo capitolo di Old Man Logan di Mark Millar e Steve McNiven) e dai numeri 1 di New Avengers, Civil War e Hulk di Jeph Loeb (tutti attorno alle 10.000 copie).
[fine prima parte]

Articoli sull'argomento:
Quanto vendono i fumetti negli Stati Uniti? (prima parte).
I numeri del mercato delle librerie statunitensi: il successo dei manga.
I long seller della DC Comics.

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